Resto del Carlino – Orji al Montreal, è ufficiale

Adesso è ufficiale: Orji Okwonkwo va in Canada, sulle orme di Saphir Taider, ma in passato anche di Marco Di Vaio e Blerim Dzemaili, con la tratta Bologna-Montreal che, per ovvi motivi, rimane sempre attiva.

Classe ’98 (ventunenne da un mesetto), lascia Bologna per la seconda volta dopo il prestito a Brescia dell’anno scorso, a cercare nella città del patron Saputo maggiore continuità: per lui, nel girone d’andata, otto presenze, due sole volte da titolare (Genoa e Lazio), con Filippo Inzaghi che comunque l’aveva sempre tenuto in considerazione.

Fiducia che, a quanto pare, non è stata confermata dal nuovo corso targato Sinisa Mihajlovic, che ha dato il suo consenso per la cessione, in prestito fino a fine anno; proprio in questi giorni, tra l’altro, l’Academy da cui proviene il nigeriano (diretta emanazione dello Spezia di Gabriele Volpi, in passato vicino all’acquisto del Bologna), è al centro di un’indagine della Procura di La Spezia per presunti reati legati all’immigrazione clandestina, col caso Okwonko che, assieme a Sadiq ed altri tredici, è al vaglio degli inquirenti.

L’attaccante fu preso da svincolato e maggiorenne nel 2016, con contratto da professionista e inquadramento da extracomunitario, ragioni per cui in casa rossoblù non si temono ripercussioni. Per la cronaca, anche Michael Kingsley, oggi in prestito al Perugia, fu preso nel 2017 dalla stessa Academy.

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