Bologna FC
Resto del Carlino – Si punta sul duo Barrow – Vignato. Mercato in stand by.
Due test difficili per il Bologna prima della chiusura di questa sessione invernale di mercato: Juventus e Milan nel giro di una settimana. Match importanti, contro squadre che lottano al vertice, da cui però tifosi e società avranno inevitabilmente risposte – si spera positive – per il mercato e per il prosieguo della stagione.
Dopo tre settimane di mercato la punta per Mihajlovic non è ancora arrivata e non è detto che, nel giro di poco più di una settimana, si creino le condizioni per depositare il contratto di un nuovo attaccante. In virtù di questa possibilità, l’allenatore dei rossoblù sta lavorando con i calciatori a disposizione per tentare di dare una scossa al reparto offensivo. L’intenzione è quella di riproporre quanto visto con il Verona di Juric: Vignato sulla corsia sinistra d’attacco e Barrow punta centrale. Se l’italo – brasiliano ha conquistato la fiducia del suo allenatore e sta avendo varie chances, il ventiduenne gambiano è il vero ago della bilancia di questo scorcio di stagione: in base alle risposte che darà sul campo nel nuovo ruolo assegnatogli da Sinisa, la dirigenza rossoblù sceglierà se intervenire sul mercato con un colpo last minute o rimandare alla stagione estiva l’acquisto di un attaccante centrale. In un periodo guastato dal Covid che rende impossibile qualunque investimento consistente, la speranza dei dirigenti è quella di vedere un’evoluzione e una crescita nel breve periodo dei due giovani calciatori sui quali punta, con convinzione, lo stesso Sinisa Mihajlovic.
Per colmare il vuoto lasciato dall’infortunato Santander – assente fino a marzo – il Bologna dall’inizio del calciomercato ha sondato varie piste. Negli ultimi giorni si era avvicinato a Sanabria ma il Torino di Urbano Cairo ha superato l’offerta dei rossoblù ed è in pole position per l’acquisto del giocatore del Betis. Tra l’altro, in granata il giovane attaccante paraguayano ritroverebbe Davide Nicola, suo allenatore al Genoa.
Trattativa in stand – by, invece, per Swiderski: troppi i 5 milioni di euro richiesti dal Paok Salonicco per la punta polacca e i dirigenti felsinei al momento non sono convinti dell’operazione, come riporta Marcello Giordano. Ieri intanto è stato proposto ai rossoblù l’attaccante austriaco classe ’89 Marko Arnautovic: l’ex Inter e West Ham sta cercando di liberarsi dallo Shanghai SIPG per tornare in Europa. Per lui il nodo da sciogliere è l’ingaggio: i 4 milioni netti di ingaggio (7 al lordo) e un contratto fino al 2022 lo rendono più appetibile per il mercato estivo a patto che il calciatore non accetti altre offerte prima.
Intanto in vista della stagione estiva il Bologna rimane vigile su Quaison in scadenza con il Magonza e Marcos Paulo della Fluminense e lavora per portare a Casteldebole i due talenti Urbanski (16, trequartista) e Andonov (19, portiere).
Dopo l’uscita di Calabresi direzione Cagliari, la dirigenza rimanderà la decisione relativa all’acquisto della punta in base alle risposte sul campo contro Juventus e Milan tenendo sempre d’occhio la classifica ed eventuali occasioni di mercato.
Fonte: il Resto del Carlino, articolo di Marcello Giordano.
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