Resto del Carlino – Tutti pazzi per Orsolini

Dopo la roboante vittoria con il Sassuolo per 0 a 3, Riccardo Orsolini, autore della rete che ha sbloccato il derby emiliano, ha ricevuto un’iniezione di fiducia che lo sta portando a conquistare il posto da titolare al fianco di Arnautovic. Al contrario, Musa Barrow, come il compagno Mbaye impegnato in Coppa d’Africa per tutto il mese di gennaio, è in calo ormai da tempo, autore di un solo gol nelle ultime nove partite. 

Con l’agente di Skov Olsen alla ricerca di una nuova sistemazione per il suo protetto, il Bologna ha adesso come priorità l’esterno destro di centrocampo, oltre all’obiettivo di non farsi scippare i propri pupilli, Svanberg e Orsolini in primis. Quest’ultimo piace a Shevchenko, che sta progettando di innovare il proprio Genoa passando ad un 4-3-3, anche se al momento per l’esterno d’attacco del Bologna Genova non è una meta appetibile. Altre squadre che potrebbero avanzare delle proposte sono Torino e Sassuolo, quest’ultimo in particolare, con Boga diretto a Bergamo e Berardi probabile uomo mercato. Orsolini piace anche a Sarri, dunque in questa prospettiva si aprirebbe la possibilità di uno scambio con Lazzari, anche se ora come ora, sia per un discorso legato alla non più giovanissima età dell’esterno laziale, 28 anni, sia per l’assenza di volontà a cambiare ambiente del giocatore stesso, non sembra fattibile. Resta il fatto che per meno di 15 milioni il Bologna non sarebbe intenzionato a venderlo.

Un nuovo nome che fa capolino è Brenden Aaoronson (qui la sua scheda) del Salisburgo, anche se resta più probabile il ventunenne Pedersen del Feyenoord, dal momento che l’americano è quotato dal club austriaco circa 10 milioni. Il Bologna resta quindi in occhio, dal momento che sul versante Cagliari sta avvenendo un sessantotto e giocatori come Zappa e Bellanova, già vecchi nomi mercato, non dispiacciono. 

Il mercato in uscita riguarda adesso Viola, dal momento che il Brescia sarebbe interessato e che con Mihajlovic non trova spazio. Un ulteriore nome sul quale è necessario fare chiarezza è quello di Schouten, che dovrebbe tornare a lavorare con il gruppo nei primi di gennaio, giorni in cui sarà possibile valutare le sue condizioni fisiche. La vera emergenza del Bologna è quindi l’esterno destro, dato che Santander, dopo il gol segnato a Reggio Emilia contro il Sassuolo, potrebbe tornare in campo e risolvere in modo parziale il discorso punta.

(Fonte: Marcello Giordano, Resto del Carlino)

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