Roma – Bologna: il momento della verità (Corriere di Bologna)

Ci siamo. Il momento della verità è arrivato. Forse la gara più importante dell’intera stagione del Bologna. I 90 minuti contro la Roma decideranno, se non interamente, una buona percentuale della prossima qualificazione in Champions League. Più di 3000 di bolognesi sono attesi nella Capitale, innumerevoli quelli che guarderanno la partita da lontano fisicamente, ma mai così da vicino con il cuore.

La Roma che affronterà il Bologna

La gara è prevista per domani, ore 18:30. E l’avversario è la Roma di Daniele De Rossi, fresca semifinalista di Europa League. Il Bologna arriva alla gara dell’Olimpico forte dei 4 punti di vantaggio sui giallorossi, considerando il fatto che la Roma deve recuperare gli ultimi venti minuti di partita con l’Udinese per gli arcinoti fatti di Ndicka. Con l’ufficialità del quinto piazzamento Champions, la gara di stasera pesa tanto, tantissimo. Qualora il Bologna dovesse vincere, o comunque non perdere, si porterebbe a casa una bella fetta di qualificazione alla massima competizione europea.

Le probabili formazioni

Daniele De Rossi, nella conferenza stampa prepartita, ha fatto gli auguri di pronta guarigione a Lewis Ferguson, pur ammettendo candidamente che la sua assenza è un vantaggio innegabile per la sua squadra. Proprio il modo in cui il Bologna dovrà essere ridisegnato da Thiago Motta, causa infortunio del capitano, è la questione che tiene banco negli ultimi giorni. Per il posto l’indiziato principale sembra essere Giovanni Fabbian in mediana.

Ma anche la Roma non se la passa benissimo. Constatata la pesante assenza di Lukaku, causa infortunio accusato giovedì contro il Milan, dovrebbe riprendersi una maglia titolare Tammy Abraham, in vantaggio su Azmoun nelle quotazioni.

Maglia da titolare, probabilmente, anche per Paulo Dybala: l’argentino è ovviamente il pericolo principale per la retroguardia rossoblù. Difesa che arriva all’Olimpico con una striscia di imbattibilità di ben 413 minuti. Una solidità difensiva che Motta schiererà, non tanto nell’undici titolare, ma nello stato d’animo di ogni bolognese.

90 minuti allo Stadio Olimpico. Per fare la storia.

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