Seguici su

Bologna FC

Roma in cerca di un nuovo CEO, sondaggi anche per Fenucci

Fenucci è sotto osservazione da parte della Roma per il ruolo di CEO. L’attuale AD del Bologna è già stato nell’organigramma giallorosso.

Pubblicato

il

Claudio Fenucci (©Damiano Fiorentini)
Claudio Fenucci (©Damiano Fiorentini)

Dall’addio di Lina Souloukou è stato scelto come CEO dei giallorossi l’avvocato Lorenzo Vitali. Ora però la Roma sarebbe alla ricerca di un profilo di maggior esperienza e, tra i nomi sondati, ci sarebbe anche quello di Claudio Fenucci. L’attuale amministratore delegato del Bologna ha già avuto un passato nella capitale. Per lui si tratterebbe quindi di un ritorno.

I sondaggi per il nuovo CEO

La situazione della Roma non è ancora del tutto stabile. Il terremoto di settembre, che aveva portato in pochi giorni all’addio di Daniele De Rossi e all’addio di Linda Souloukou, non è ancora stato del tutto assorbito. Dopo la breve parentesi targata Ivan Juric, la squadra è stata assegnata al romanista Claudio Ranieri, scelto come traghettatore fino a fine stagione.

Nel processo di ricostruzione, i Friedkin sarebbero ora anche alla ricerca di un nuovo CEO. Tra i nomi venuti fuori c’è anche quello di Fenucci, che arrivò nel 2014 sotto le Due Torri per volontà dell’allora neo Presidente Joey Saputo. Oltre al nome dell’attuale amministratore delegato del Bologna, è stato fatto anche quello di Alessandro Antonello, che ricopre invece il ruolo di AD nell’Inter.

Il passato di Fenucci a Roma

Prima di arrivare a Casteldebole, Claudio Fenucci faceva parte proprio dell’organigramma dei giallorossi. L’attuale amministratore delegato del Bologna arrivò nella capitale a ottobre 2011. All’epoca la squadra dirigenziale della Roma, oltre allo stesso Fenucci, era composta da Sabatini, Baldini e Baldissoni. Il suo addio alla Roma arrivò poco più di 3 anni dopo, a novembre del 2014, quando decise di rassegnare le sue dimissioni e sposare la causa rossoblù.

In un’intervista lasciata poco dopo il suo arrivo a Bologna, Fenucci spese belle parole nei confronti del suo periodo in giallorosso: «Con i vari Sabatini, Baldini e Baldissoni si era creata una squadra di lavoro che era anche un gruppo di amici». Ammise però anche di aver affrontato delle difficoltà oggettive: «La situazione finanziaria che abbiamo trovato era molto critica». Il fatto di conoscere già l’ambiente fa di lui un candidato molto forte.

Fonte: Nicolò Schira

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *