Bologna FC
Rossoblù al bivio Roma, ma i nuovi devono dare di più
Non ci sono pause nella stagione del Bologna: dopo il ko con il Monaco in Champions League, altra buona prestazione avara di punti in Europa, torna il campionato con il match di domenica alle 15 contro la Roma di Juric. La Serie A è il porto sicuro dei felsinei, è tra i confini amici che i rossoblù funzionano al meglio e la prossima gara sembra essere fondamentale. La squadra di Italiano è nona a 15 punti a meno sei dalla Juve sesta, l’Europa è di nuovo a portata di mano, ma all’Olimpico serve una vittoria perché il rischio è che la classifica si spacchi proprio sotto ai bianconeri e, se così dovesse essere, rientrare in quel giro sarebbe molto più difficile.
Bologna si aspetta di più da Italiano e dal mercato
Vincere a Roma non sarà semplice, anche se i pronostici del prossimo turno di Serie A non si sbilanciano in favore né di una né dell’altra squadre, entrambe non brillantissime negli ultimi tempi. Ma se il Bologna vuole puntare in alto c’è bisogno di compiere qualche impresa, come l’anno scorso quando il 3-1 sui capitolini di aprile lanciò la squadra verso la Champions League. Il Bologna non è più quello, ma è in crescita e il campionato sembra essere il suo territorio di caccia preferito viste le due vittorie di fila con Cagliari e Lecce e gli otto risultati utili consecutivi. Italiano inizia a macinare punti, l’inizio non è stato semplice e non poteva essere altrimenti, la società non ha mai messo in discussione il tecnico e così ecco che la magia potrebbe tornare.
La sensazione è che il Bologna abbia però bisogno di un aiuto per tornare tra le “grandi” e lo potrebbe trovare dalle nuove pedine arrivate in estate e che oggi stanno deludendo. Italiano cambia poco perché gli innesti non sembrano pronti, per vari motivi: Dallinga non segna, Casale gira a vuoto, Holm sembra un po’ timido, Iling Junior ha avuto un solo guizzo a Como e poi ci sono gli infortuni che hanno tolto Cambiaghi e ultimamente anche Erlic a Italiano. Di quelli arrivati in estate quindi solo Odgaard e Miranda stanno dando segnali incoraggianti, ma non bastano perché gli impegni sono tanti e qualcuno inizia già ad essere, giustamente, a corto di benzina.
A Roma è vietato sbagliare
Difficile ipotizzare un turnover corposo da parte di Italiano a Roma, ma qualcosa dovrebbe cambiare con uno tra Beukema e Lucumì a riposo, insieme a Fabbian e magari Ndoye. Tornerà dal primo minuto l’indiavolato Orsolini degli ultimi tempi, in difesa magari Casale avrà un’altra occasione e anche in mezzo al campo potrebbe trovare spazio Urbanski per dare il cambio a Freuler, sempre in campo in questo inizio di stagione. Lo svizzero è fondamentale ma Italiano deve trovare il modo per farlo riposare altrimenti la sua efficacia rischia di perdersi con ampio anticipo rispetto alla fine della stagione.
La prossima giornata, a prescindere da chi giocherà, non può essere sbagliata da un Bologna che non è favorito alla vigilia ma potrebbe approfittare di una Roma nel caos. La dirigenza giallorossa sta sbagliando tutto, Juric è perennemente in bilico e si aggrappa alla spinta dell’Olimpico (3 vittorie nelle ultime quattro partite) per salvare ancora la panchina. L’ambiente è in subbuglio, il malcontento è palpabile, tutti vantaggi da sfruttare per il Bologna che in campionato viaggia veloce e non vuole più fermarsi.
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