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Rs – Corsera – I dubbi del giovane Delio – 5 lug
Sottotraccia, con motivazioni diverse. Ecco come si sta muovendo “l’uomo del Salento” rossoblù, fra veti economici e perplessità del Mister. Detto che Ilicic è fermo in stazione a Firenze, bloccato dallo scontro frontale fra la società viola e Salah, i movimenti in attacco sono legati a nomi già conosciuti. Partiamo dal “Pazzo”(foto di apertura): svincolato dal Milan, non in cima alla lista dei gradimenti di Rossi, pur di venire a Bologna si sarebbe ridotto l’ingaggio ad un milione netto a stagione, bonus compresi. L’unico vincolo sarebbe quello di un contratto pluriennale, 3 o 4 anni. Rossi vorrebbe una punta diversa, di movimento e che non dia punti di riferimento alla difesa avversaria, come quello Stefano Okaka che ha già allenato nei suoi anni alla Samp. Ma il costo del cartellino (che oscilla fra i 3 e i 4 milioni) e le pretese del giocatore (la società rossoblù offrirebbe un triennale a 700mila euro netti, comprensivi di bonus) ne rallentato la conclusione della trattativa. In cima alla “lista” Rossi avrebbe messo quel Abel Hernandez, con cui ci sarebbero già gli accordi di massima sugli ingaggi, ma l’Hull City (proprietaria del cartellino) non ci sente alle parole “riduzione costo per l’acquisto” e “prestito con obbligo di riscatto”. Su Defrel l’interesse è altissimo, ma anche qui la Samp sta fungendo da terzo incomodo: per il francese la società di Ferrero è pronta a dare 6,5 milioni di euro, mentre il Bologna ne offre 4,5 e Mancosu (il cui ingaggio è fuori portata per le casse del Cesena). Problema Samp: i soldi per Defrel si troverebbero con le cessioni di Eder e/o Okaka ( e quindi siamo da capo, con un gatto che si morde la coda). In difesa si registra il no del Bologna ai 4 milioni per Oikonoumu proposti dal Napoli ( ma Sarri vuole il greco e probabilmente l’offerta verrà ritoccata verso l’alto); per questo Corvino sta monitorando il centrale difensivo del Malmoe, Filip Helander(22), che si svincolerà dalla sua squadra a fine Dicembre. Forza Bologna Sempre.
Sottotraccia, con motivazioni diverse. Ecco come si sta muovendo “l’uomo del Salento” rossoblù, fra veti economici e perplessità del Mister. Detto che Ilicic è fermo in stazione a Firenze, bloccato dallo scontro frontale fra la società viola e Salah, i movimenti in attacco sono legati a nomi già conosciuti. Partiamo dal “Pazzo”(foto di apertura): svincolato dal Milan, non in cima alla lista dei gradimenti di Rossi, pur di venire a Bologna si sarebbe ridotto l’ingaggio ad un milione netto a stagione, bonus compresi. L’unico vincolo sarebbe quello di un contratto pluriennale, 3 o 4 anni. Rossi vorrebbe una punta diversa, di movimento e che non dia punti di riferimento alla difesa avversaria, come quello Stefano Okaka che ha già allenato nei suoi anni alla Samp. Ma il costo del cartellino (che oscilla fra i 3 e i 4 milioni) e le pretese del giocatore (la società rossoblù offrirebbe un triennale a 700mila euro netti, comprensivi di bonus) ne rallentato la conclusione della trattativa. In cima alla “lista” Rossi avrebbe messo quel Abel Hernandez, con cui ci sarebbero già gli accordi di massima sugli ingaggi, ma l’Hull City (proprietaria del cartellino) non ci sente alle parole “riduzione costo per l’acquisto” e “prestito con obbligo di riscatto”. Su Defrel l’interesse è altissimo, ma anche qui la Samp sta fungendo da terzo incomodo: per il francese la società di Ferrero è pronta a dare 6,5 milioni di euro, mentre il Bologna ne offre 4,5 e Mancosu (il cui ingaggio è fuori portata per le casse del Cesena). Problema Samp: i soldi per Defrel si troverebbero con le cessioni di Eder e/o Okaka ( e quindi siamo da capo, con un gatto che si morde la coda). In difesa si registra il no del Bologna ai 4 milioni per Oikonoumu proposti dal Napoli ( ma Sarri vuole il greco e probabilmente l’offerta verrà ritoccata verso l’alto); per questo Corvino sta monitorando il centrale difensivo del Malmoe, Filip Helander(22), che si svincolerà dalla sua squadra a fine Dicembre. Forza Bologna Sempre.Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
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