RS – CORSERA -Il futuro di Portanova ora è un rebus- 9 gennaio

In un mercato praticamente immobile, la situazione che fa parlare è proprio quella del Nostro Capitano. Nell’articolo a firma di Alessandro Mossini, è proprio Portanova la tipologia di giocatore che piace alle squadra di serie A , che vedono in Lui un difensore affidabile e con un prezzo decisamente abbordabile, data anche l’ età.  In lui non vedono solo una soluzione per il presente in campo, ma anche  un ruolo dirigenziale per il futuro, una volta attaccate le scarpette al chiodo.
Daniele a Bologna ha trovato un perfetto,ambiente dove vivere e con la tifoseria esiste un ottimo feeling, ma porge le orecchie che giungono da fuori la società, viste anche le non semplice
Relazione  in cui si trova con  il sodalizio Rossoblù. Infattii alcuni passaggi di quest’estate, vedi deferimento e un non “particolare” appoggio della società , l’esclusione dalla presentazione delle maglie e, non ultimo, un possibile ritorno in societá dell’ex capitano Di Vaio, con cui i rapporti negli ultimi tempi si erano raffreddati, portano il Nostro Daniele a fare qualche riflessione. Se a tutto questo aggiungiamo la querelle della fascia di Capitano con Diamanti, i motivi che portano a una sorta di riflessione, per il forte difensore centrale, sono molti. Le richeste ufficiali non sono ancora pervenute, ma tutti hanno notato la presenza ieri a Casteldebole, del suo agente, il fratello dell’ex nazionale, Materazzi che non è da escludere che questo possa essere un preambolo a qualcosa di più serio di un semplice contatto. Praticamente un’offerta. Vi ricordiamo come Materazzi, nella sua “scuderia”, abbia anche il portiere laziale Bizzarri, che, ricordiamo, essere uno delle opzioni per la porta che la società sta sondando ( visto che Vigorelli e Pradè hanno escluso la partenza da Firenze di Viviano).
Chiudendo col mercato, a Zanzi, che sta seguendo il centrocampista uruguagio, Cristoforo del Penarol, è arrivata una richiesta di sondaggio per Acquafresca da parte del Siena, a cui probabilmente la società Felsinea non direbbe di no.

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