RS – Corsera – Oltre a Pazienza, un altro giocatore verrà messo fuori rosa – 4 feb

Il mercato del Bologna si è chiuso senza botti. In entrata erano già stati tutti esplosi, ma in uscita Corvino voleva cercare di piazzare qualche giocatore che da mesi non rientra più nei piani della società. L’ex diesse della Fiorentina ci ha provato fino alla fine, fino al gong delle 23 che sanciva la chiusura del mercato. Dall’Hotel Michelangelo, però, quartier generale di Corvino, non è arrivata la tanto attesa fumata bianca. Ecco che allora alcuni di questi giocatori verranno messi fuori rosa e per sei mesi dovranno vedere il campo dalla tv. Uno di questi è Pazienza. Il centrocampista ex Juventus ha rifiutato tutte le destinazioni che gli sono state offerte, sostanzialmente perché non voleva ridursi l’ingaggio. Un altro che si è opposto a varie proposte è il terzino Garics e anche lui verrà escluso dalla lista. L’austriaco piaceva sia al Catania, ma anche al Cesena, alla Sampdoria e al Verona. Fino a poche ore dalla chiusura del mercato Corvino ha provato a spingere per mandarlo in Sicilia, ma il difensore ex Napoli si è rifiutato. Potrebbe rimanere invece in rosa Abero. Sul terzino uruguaiano c’era il Crotone, ma non è stato trovato l’accordo. Inoltre avevano fatto un sondaggio Varese e Brescia. Spostandosi nel reparto avanzato troviamo ben tre giocatori che saranno ai margini della squadra: Bentancourt, Troianiello e Acqufresca. Il primo era ad un passo dalla Salernitana, ma nelle mattinata di lunedì la trattativa è saltata e, nonostante un timido interesse del Crotone, l’attaccante uruguaiano è rimasto a Bologna. Troianiello era ormai della Pro Vercelli: alle 23, quando si è chiusa la porta dei contratti, sembrava fatta. In realtà l’esterno napoletano dopo aver detto inizialmente sì, sarebbe tornato sui suoi passi rifiutando la destinazione piemontese a 20 minuti dalla chiusura del mercato. Nel corso della giornata ci aveva provato anche il Frosinone, ma il numero 19 rossoblù ha rifiutato la destinazione. Calma piatta invece intorno ad Acquafresca. L’ex attaccante del Cagliari è senza procuratore, nessuna squadra quindi ha voluto iniziare una vera e propria trattativa. Nessuno è voluto partire, ma a luglio sarà inevitabile che questi giocatori lascino Bologna, dal momento che non rientrano più nei piani tecnici e della società.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook