RS – Corsera – Per Innocentin dal Tribunale arrivano solo 3 mila euro – 4 feb

Sfumano nel nulla le richieste fatte dagli ex consulenti di mercato Salvatore Bagni e Nicola Innocentin nei confronti del Bologna per i due anni di contratto stipulati nell’estate 2011 e invece risolto dopo soli 2 mesi (1,4 milioni a Bagni, 72 mila a Innocentin). Nella causa milanese riguardante il collaboratore dell’ex azzurro (per Bagni, residente in Romagna, deciderà il Tribunale di Forlì), il Tribunale in primo grado ha ritenuto corretta la risoluzione del contratto da parte del club rossoblù, difeso dall’avvocato Mattia Grassani, poiché sono stati accertati episodi che “integrano una grave violazione dei canoni di buona fede e correttezza nell’esecuzione dell’incarico (…) manifestando la volontà di perseguire interessi meramente personali (richiesta di denaro, extra stipendio, ai protagonisti delle operazioni di mercato, come Bisoli e Heinze) anche a scapito dell’interesse del Bologna”. A Innocentin verrà perciò liquidata la sola mensilità relativa a luglio 2011: 3 mila euro. E’ probabile che, tra qualche mese, anche Bagni si debba accontentare di una mensilità: 60 mila euro a fronte del milione e 400 mila euro richiesto dall’ex collaboratore rossoblù.  

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