RS – Corsera – Tacopina su Saputo: “Con Joey non c’è nessuna frattura, la nostra voce è unica” – 9 nov

Questa volta neanche il portafortuna Tacopina è riuscito a portare alla vittoria il Bologna. Il presidente rossoblù, seduto tra Dan Meis e l’assessore allo sport Luca Rizzo Nervo, si è dovuto accontentare di un pareggio: “Abbiamo giocato bene, una partita è una partita. Il rammarico è di avere avuto dieci occasioni contro le zero loro, siamo stati sfortunati a non segnare ma andiamo avanti”. Prima e dopo la gara, però, l’attenzione era concentrata sulla presunta rottura tra Tacopina e Saputo, l’avvocato newyorkese ha risposto così ai giornalisti: “Non esiste nessuna partita, nessun game tra di noi. Con Joey ho parlato pochi minuti fa e ci siamo confrontati su Bologna-Carpi. Si è fatto un gran parlare in queste ore su di me e Joey, na ha scritto la stampa, ma per quanto mi riguarda non c’è nulla, nessuna questione, nessuna notizia”. Sul perché il canadese fosse assente alla partita, Tacopina risponde: “Quando arriverà non lo so, so che io starò qui per due settimana ancora e che lui aveva annunciato che non sarebbe stato fisso a Bologna, quindi non vedo dove sia il problema”. Il problema invece esiste e riguarda i dollari di Saputo su cui tutti pensavano di fare affidamento per rilanciare il club. A raffreddare il rapporto tra Joey e Joe è stato soprattutto il mancato accordo sull’uomo a cui affidare l’area tecnica: ovvero il mancato arrivo di Pantaleo Corvino. Chi abbia scelto di stoppare l’approdo dell’ex ds viola pare chiaro, anche se Tacopina ha ribadito che le scelte si prendono insieme: “Io sono il presidente del Bologna, parlo e mi confronto con i miei partners, e siamo d’accordo sulle scelte che facciamo perché decidiamo assieme: per questo sono qui. Parlo io ma a nome di tutti”.

Precisata questa questione Joe preferisce parlare del campo anche se la partita non gli ha regalato la gioia della vittoria: “Siamo stati fortunati” dice. Poi aggiunge che non è ancora stata fissata una data per il cda che doveva svolgersi la settimana scorsa. Dovrebbe avvenire entro la fine della prossima settimana appena Claudio Fenucci chiuderà il suo rapporto con la Roma in maniera ufficiale: “Di lui non posso dirvi nulla, perché non sarebbe corretto, visto che ha un contratto in essere con un club diverso” sentenzia Tacopina. Una cosa è sicura: entro il 15 novembre il gruppo americano dovrà onorare le fidejussioni previste dall’accordo di vendita. Joe e soci sostengono di non avere problemi ad onorare l’impegno previsto e l’arrivo di Fenucci dovrebbe essere un ulteriore conferma. Fenucci sarebbe la seconda figura dopo Tacopina ha lasciare la Roma, che ieri sul sito ufficiale ha voluto lanciare una stilettata al presidente rossoblù: “essendo la Società quotata in borsa, si rende noto al mercato che l’uscita di Tacopina non ha alcun impatto sugli affari e le prospettive del Club. AS Roma vuole sia chiaro che la propria visione strategica e il proprio piano industriale sono strettamente impostati sulle scelte della proprietà e che il Sig.Tacopina ha avuto un ruolo totalmente ininfluente nello sviluppo e nella realizzazione del piano. Il Signor Tacopina non ha mai avuto partecipazioni nella proprietà di AS Roma e il suo unico ruolo è stato quello di membro indipendente del Consiglio di Amministrazione, in forza di un accordo stipulato originariamente con Thomas DiBenedetto nel 2011”.

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