RS – Il Resto del Carlino- Bologna deciso: nuovo portiere e Perez

Sarà un portiere la mossa di mercato che si accinge a pianificare il Bologna; e Perez diventa altra priorità assoluta, chiusura possibilmente entrò la settimana. Nell’apertura di Stefano Biondi, oggi la squadra può presentare degli ottimi numeri 12 ( Agliardi e Curci) ma manca il portiere Titolare, colui che quando la pressione della partita  sale, non soccomba alla tensione, proprio come è successo Federico sul Prato di San Siro al 120simo minuto.

La situazione Curci non è migliore: la Roma non lo prenderà indietro, mancando magari di fair play, e il problema guardiano della porta rimane. La decisione prima di martedì sera poteva essere quella di dare fiducia ad Agliardi se nel mese di Gennaio le cose si fossero rimesse in carreggiata, prelevando magari un portiere giovane di prospettiva, ma dopo la sfortunata serata di Coppa Italia, anche Pioli sta facendo le dovute riflessioni. Le scelte sul piatto rimangono quelle che già la Nostra testata aveva anticipato: l’Argentina Bizzarri della Lazio ( ma qui l’ingaggio da oltre 1 milione frenerebbe la trattativa), poi Guarna dell’Ascoli e infine, ma remota al momento, l’ipotesi Viviano, che probabilmente tornerebbe volentieri a Casteldebole,
Capitolo Perez: come già anticipato dalla Nostra redazione nei giorni scorsi, ma soprattutto dopo le splendide prove di questa settimana, Perez è sempre più l’anima combattente di questo Bologna, un anima che però a giugno potrebbe accasar si altrove per scadenza di contratto. Su questa vicenda è tornato ieri il suo procuratore, Delgado, che ha espresso in maniera chiara il pensiero di Diego:” Ci incontreremo la settimana prossima coi dirigenti del Bologna per definire la situazione: El Ruso è contento a Bologna e vuole rimanere;  e se prima c’ erano solo 50% di possibilità di rimanere, oggi la percentuale si è notevolmente alzata. Ci sono altre squadre che hanno chiesto informazioni (Atletico di Madrid e Inter, ndr) ma il capitano della Celeste, per adesso, non vuole nemmeno prendere in considerazione queste destinazioni perché a Bologna si trova benissimo”. Speriamo che il messaggio giunga chiaro e forte al Presidente e ai soci perché perdere anche Perez sarebbe un delitto di lesa maestà
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