RS – Rdc – Affaticamento per Sansone, pronto a tornare Cacia – 22 apr

Nella giostra degli attaccanti del Bologna, Lopez dovrebbe far scendere Sansone (per un lieve affaticamento alla coscia) e far salire Cacia. Un anno fa c’erano Bianchi, Cristaldo, Acquafresca e Moscardelli: se dei quattro il capocannoniere, con 4 reti, fu il “Churry” non è difficile capire perchè il Bologna sia retrocesso. Un anno dopo per la Serie B Cacia, Acquafresca, Sansone, Mancosu e Improta sembravno un lusso, e invece il vero problema dei rossoblù è proprio il goal. Cacia ne ha segnati 10, Sansone 4 (ma è arrivato a gennaio), Acquafresca 3, Improta uno e Mancosu zero: il totale fa 18, meno della metà del bottino complessivo di 42, che non è roba nemmeno da playoff considerando che ci sono ben otto squadre che hanno segnatodi più della banda di Lopez. L’unica possibilità che rimane al tecnico uruguaiano è quella di continuare a rimescolare le carte sperando prima o poi di trovare la coppia migliore.

Contro il Bari dovrebbe tornare Cacia dal primo minuto. Assente per influenza contro il Brescia e in campo solo per 9 minuti contro lo Spezia, l’attaccante calabrese vuole riprendersi la maglia di titolare che contro i liguri si è preso Acquafresca (altro mistero di Lopez). La speranza è che Cacia torni a segnare, magari siglando una doppietta come nell’ultima vittoria esterna: il 3-1 in rimonta con il Varese del 7 marzo. Più che i numeri, però, Lopez deve guardere lo stato di forma dei suoi attaccanti: e da questo punto di vista l’unico con il posto assicurato là davanti sarebbe Sansone.

Ieri, però, l’attaccante ex Sampdoria ha abbandonato il campo in anticipo, saltando la partitella finale, a causa di un affaticamento alla coscia (ma lo staff medico non è in allarme). Ecco che allora Lopez, in punta al 3-5-2, ha provato con equità tutte le coppie possibili: Acqufresca-Cacia, Cacia-Mancosu e Mancosu-Acqufresca.

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