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RS – Rdc – Ecco quando Mbaye ha deciso di venire a Bologna – 23 gen

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Alla fine Ibrahim Mbaye è sbarcato a Bologna. L’esterno senegalese fu ad un passo da vestire la maglia rossoblù già nel 2013 insieme ad Alfred Duncan, nell’ambito del passaggio di Saphir Taider ai neroazzurri. Poi, però, arrivò Laxalt. Un anno e mezzo dopo ecco che il difensore tuttofare è riuscito ad approdare sotto le Due Torri. Calcisticamente il ragazzo nato a Guédiawaye, in Senegal, 19 novembre 1994, ha mosso i suoi primi passi nell’Etoile Lusinata, accademia che ha base a Dakar fondata da José Mourinho. Nel 2011 è poi approdato all’Inter, iniziando come mediano davanti alla difesa, per passare poi difensore centrale. Con i neroazzuri ha vinto la Next Generations e il Campionato Primavera, finendo la sua carriera nelle giovanili e iniziando quella da professionista nel ruolo di terzino sia a destra che a sinistra.

 

In Italia è arrivato quando aveva poco più di 15 anni e di lui si è sempre occupato il suo procuratore Beppe Accardi, con cui ha sviluppato un legame molto forte. Chiama mamma la moglie del suo agente e considera fratelli i figli della coppia, benchè abbia conservato i legami con il Senegal. Il suo legame con la famiglia Accardi è talmente forte che, nel 2012, dopo il terremoto, chiese all’Inter il permesso di tornare a Medolla per stare al loro fianco e dormire in tenda o nell’ufficio del procuratore, dal momento che l’abitazione era rimasta lesionata. Nonostante in questi giorni ci sono state delle schermaglie tra il suo agente e Corvino, Mbaye era certo che alla fine sarebbe andato a Bologna, lo conferma un retroscena. Finito in tribuna per la gara di Coppa Italia dell’Inter, mercoledì notte ha detto ad Accardi: “Andiamo a Bologna, ho anche già una casa in mente. E’ stata liberata da un giocatore di basket, mi sono informato”. Segno che Mbaye aveva deciso da un po’ di giorni di venire a Bologna.

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