RS – Rdc – Il Bologna deve ritrovare i suoi “senatori” a cominciare da Cacia – 11 mag

La speranza è l’ultima a morire ma guardando in faccia la realtà si capisce che il treno diretto per la Serie A forse è stato perso. Ci sono ancora due partite, centottanta minuti per cercare di evitare i playoff. Ma il destino non è più nelle mani dei rossoblù: fare due vittorie potrebbe non bastare se il Frosinone non concede altri regali come quello di Cittadella. I sei punti comunque servono per chiudere almeno al terzo posto ed evitare così il turno preliminare dei playoff.

In queste ultime due partite, però, se ci sono dei leader devono venire fuori. Adesso il gioco si fa veramente duro e allora i duri devono venire fuori. Bisogna dimostrare carattere e non nascondersi dietro un paio di occhiali di sole come quelli che aveva Cacia in panchina con l’Avellino. L’attaccante calabrese ha le ultime occasioni per cambiare il senso di questa annata complicata anche a livello personale: la continuità di goal mai trovata, il feeling mai sbocciato con la piazza e poi le tante panchine dell’ultimo periodo, culminate con l’esclusione di sabato per la gara con l’Avellino. I fallimenti di Improta, Mancosu e Acquafresca, però, rialzano le quotazioni di Cacia. Ritrovare il goal sarebbe fondamentale per la squadra e per se stesso. Dalla partita con la Pro Vercelli in poi, infatti, ogni calciatore dovrà dimostrare di poter indossare questa gloriosa maglia e provare fino alla fine a riconquistare la SerieA.

Delio Rossi sabato ritroverà tre uomini chiave: Gastaldello, Maietta e Sansone. Bisogna ripartire da loro che conoscono la SerieA e devono aiutare i compagni a raggiungerla. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook