RS-STADIO: American Bulåggna, tutte le puntate – 9 ott

Come per una vera e propria soap-opera, “Stadio” di oggi riassume tappa per tappa tutte le date che hanno scandito la lunga e mai scontata trattativa tra gli americani e la dirigenza del Bologna. 
Si comincia da lontano, da marzo, con il Bologna ancora in Serie A: l’avvocato Grassani, advisor designato, viene incaricato di sondare eventuali offerte per l’acquisto del club. Si rincorrono voci, ma non c’è niente di concreto.
Almeno fino al 28 agosto, giorno precedente l’inizio della Serie B. È in quel giorno che Joe Tacopina si palesa, con una lettera che arriva sul tavolo di Guaraldi. L’avvocato americano è conosciuto in città per aver fallito già nel 2008 il tentativo di acquistare la società, ma stavolta pare molto determinato a concludere la trattativa. Il 1° settembre il suo nome esce sui giornali, ed il 3 Guaraldi convoca il CdA per informarli dell’offerta, che si limita in quel momento ad una generica lettera di intenti. Il 9 settembre Joe Tacopina sbarca in città, prende residenza all’albergo “I Portici” e comincia a parlare apertamente del suo interesse per il Bologna.
Il 15 settembre primo incontro tra Guaraldi e Tacopina: nulla di fatto, mancano le garanzie e tutto sembra già tramontare. Il giorno successivo, e cioè il 16 settembre, ecco però che Tacopina torna all’assalto, minaccia Guaraldi di mettergli la città contro ed ottiene un accordo di massima: entro il 25 verserà un milione come garanzia per iniziare la due diligence e fornirà i nomi dei propri soci. Il 18 settembre spunta fuori il nome di Joey Saputo: il patron dei Montreal Impact, dove gioca il grande ex-Di Vaio, sarà partner di Tacopina.
Il 19 viene fuori però che Massimo Zanetti potrebbe tornare in scena, coprire i debiti del club e scongiurare un fallimento pilotato a cui gli americani potrebbero anche puntare. Si attende il 25, quando in una giornata concitatissima arrivano fax e contro-fax ma non arrivano le garanzie richieste sui nomi dei partner di Tacopina. La trattativa salta, Tacopina e Saputo – che erano giunti in città nuovamente il 22 – tornano in America sdegnati, Guaraldi apre a Zanetti che in pratica è ormai il nuovo padrone del Bologna.
Fino a ieri, quando lo scenario cambia ancora, e forse stavolta definitivamente. 

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