Seguici su

Bologna

RS – STADIO: Bessa e Improta sono i colpi last-minute – 02 set

Pubblicato

il



Due acquisti, un arrivo sfumato e due cessioni mancate. Si può riassumere così l’ultimo giorno di mercato del Bologna, che ha visto Filippo Fusco fare i salti mortali per portare almeno un paio di rinforzi alla corte di Lopez.
Missione compiuta, sia pur con qualche difficoltà e pur non parlando di certezze assolute: Daniel Bessa e Riccardo Improta, che arrivano entrambi in prestito, sono due discreti prospetti, ben lontani però dal poter essere definiti “sicurezze”.  
Bessa nasce trequartista nell’Inter Primavera di Stramaccioni che vince la NextGen 2012: ottima tecnica individuale, grande inventiva, ha fallito però nelle prime due stagioni da professionista, raggranellando un pugno di presenze tra Serie B (Vicenza, 3 gare), Portogallo e Olanda. A Bologna sono convinti che il ragazzo si farà, e si farà nel ruolo di vice-Matuzalem, ossia almeno una ventina di metri indietro rispetto a dove è cresciuto. Buona fortuna, sperando che sia una giusta intuizione.
Improta ha invece, pur essendo anche lui, molto giovane, un curriculum più ricco che parla di una cinquantina di gare e di 13 gol in B con le maglie di Juve Stabia e Padova: è di proprietà del Genoa, è un attaccante esterno “con il gol in canna” dunque e pur non trattandosi di un nome come Nico Lopez o Bernardeschi può tranquillamente dire la sua in Serie B. Problema: il ragazzo si è infortunato appena è iniziata la preparazione e starà fuori almeno un altro mese. Per questo il Bologna si era buttato su un altro attaccante, sempre di proprietà del Genoa, e cioè Antonino Ragusa, sfumato però per la mancata cessione di Acquafresca e Pazienza. Dopo tanto parlare, infatti, i due giocatori sono rimasti sotto le Due Torri, ed essendo fuori dal progetto di Lopez si può quindi parlare di due “zavorre” – peraltro lautamente retribuite – che graveranno non poco sul bilancio – e sulle ambizioni – rossoblù. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv
adv

Facebook

adv