RS -STADIO: Bologna, all’attacco – 15 set

Quello che si presenterà oggi ad Udine è un Bologna, che non si limiterà a stare a guardare e si presenterà con un Diamanti dietro alle due punte Bianchi e Moscardelli. Il mister non ha intenzione di cambiare modulo davanti alla difesa. E’ sicuramente da tenere a mente che l’Udinese in attacco gioca con due giocatori molto pericolosi come Di Natale e Muriel ai quali dovrà essere fatta particolare attenzione a non concedergli troppi spazi, altrimenti la coppia di centrali formata da Natali ed Antonsson potrebbe andare in difficoltà.

Ma come mai il Bologna affronterà l’Udinese con questa formazione così particolarmente offensiva? Ce lo racconta Claudio Beneforti di Stadio nel suo articolo odierno, dalle pagine di Stadio. Ci sarebbero tre buoni motivi per cui verrebbe usato questo modulo impiegando questi giocatori. Il primo passa dalla ricerca di una migliore situazione in attacco per il Bologna, che con il solo Diamanti e Bianchi, non ha le stesse capacità di crearsi situazioni come quando gioca con l’aggiunta di un altro giocatore. Quindi l’utilizzo di un giocatore come Moscardelli servirà a tenere un pò più impegnata al difesa aprendo spazi per Bianchi. Il secondo motivo è proprio legato a Bianchi; avendo più spazio, come dicevamo prima, si trova anche un giocatore a suo supporto che dovrebbe favorirne la possibilità di creare più situazioni da rete. Il terzo motivo passa dall’utilizzo di Moscardelli, che oltre ad essere un aiuto per Bianchi, potrebbe essere impiegato sulla fascia per costringere Guidolin a fare abbassare un giocatore esterno togliendolo di fatto dal potenziale offensivo dell’Udinese.

Molto centrato sull’attacco l’aspetto tecnico di questa partita. Sarà infatti importantissimo il lavoro delle punte che dovranno dare una mano anche in difesa cercando di mandare in affanno la creazione del gioco dell’Udinese. Certi che Diamanti, Bianchi e Moscardelli saranno in grado di dare una mano ai compagni di squadra, il Bologna dovrà unire anche una certa intensità di gioco, perchè la troppa passività nei confronti dell’Udinese potrebbe essere “letale”. Resta da vedere per quanto tempo riuscirà però il Bologna ad avere questa intensità. Restare passivi equivale a dare all’Udinese i tre punti, pertanto tutti dovranno essere bravi, partendo dall’attacco, passando dal centrocampo che dovrà limitare l’arrivo di palloni giocabili a Di Natale il quale lo si potrà rendere “inefficace” limitando il numero di palloni giocabili.

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