RS – STADIO: Civolani: “E’ la stagione dei rimpianti” – 06 mag

Nell’editoriale sulle pagine dell’odierna edizione di “Stadio”, Gianfranco Civolani non usa mezzi termini per descrivere quella che sarà la gara di domenica tra Bologna e Catania: “se finisce pari vanno giù tutte e due, altrimenti chi perde già saluta la compagnia e chi vince porta avanti la tremula fiammella dei disperati”. 
Già, perché il Sassuolo con il coltello tra i denti potrebbe strappare un punto o forse anche di più ad una Fiorentina satolla e scarica dopo la finale di Coppa Italia persa sabato, per cui comunque la si veda è difficile.
Anche perché se non segni mai è difficile salvarsi, e anche domenica è stata persa un occasione “perché non era proprio possibile non fare bingo contro quel Genoa di panna montata. Ma non si è vinto perché due succose palle-gol sono capitate a Bianchi e Paponi, e Bianchi è nella peggior stagione di una pur onorevole carriera e Paponi è Paponi. Senza offesa.” Ci mancherebbe. 
Di chi sia la colpa di questa situazione? Per “il Civ” un po di tutti: di “un presidente-padrone al di là del bene e del male”, di “un allenatore che non ottimizza il pur scadente materiale umano a disposizione e di una rosa “mai all’altezza della situazione.”
E domenica arriva il Catania. Civolani la vede male “anche perché giocatori come Bergessio, Barrientos e Lodi questo poverissimo Bologna se li sogna”.
Chiusura con una domanda: “ma l’anno prossimo e comunque vada Guaraldi resterà per decreto legge?” 
Si potrebbe definire “il Civ” pessimista. Ma forse sarebbe più adeguato – ahinoi! – definirlo realista. Sperando che il Bologna smentisca tutti, perché la speranza è sempre l’ultima a morire.  

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