RS-STADIO: Cooperativa del gol rossoblu -8 Set-

Nell’articolo di oggi di Stadio, a firma di Furio Zara, viene fatto il punto su come la squadra di Pioli, negli ultimi due anni ha avuto una media di 0,8 gol a partita, ma mentre due anni fa i rossoblu furono anche la 4° miglior difesa, nello scorso campionato furono la 10° ed in questa stagione, il dato non sembra migliorare con cinque gol subiti in due partite. Nonostante manchino alcuni titolari e nonostante la partenza di Taider non si può certo dire che la difesa sia il punto forte del Bologna. Ecco quindi che viene automatico pensare ad un cambio modulo, magari meno equilibrato, ma che porti più giocatori possibili in avanti puntando ad un gioco più offensivo.

Ecco quindi che il Bologna si dovrà sentire come una cooperativa del gol, con Bianchi che dovrà prendere il posto di Gilardino (negli ultimi due anni in Serie A Rolando è sempre andato in doppia cifra), ai gol di Gabbiadini, dovranno pensarci in coppia Moscardelli e Cristaldo, con l’argentino che si spera possa fare qualcosa di più, per sperare in un campionato più tranquillo. Poi per Kone ci si aspetta una conferma, e perché no, magari un sensibile aumento delle reti per Alino.

La riflessione si fa più cupa sul resto della truppa, difficile aspettarsi molti gol dal pacchetto Perez, Della Rocca, Krhin e Christodoulopoulos, difficile pensare che facciano più di due gol in totale, così come la nostra difesa, nonostante Cherubin, Sorensen e Natali siano ottimi colpitori di testa e non siano nuovi al gol, anche a loro non potranno essere chiesti straordinari, se non in fase difensiva.

In poche parole, non deve stupire il cambio fatto da Pioli, il 4-3-1-2 con Kone tra i tre di centrocampo servo per portare più uomini possibili in avanti, e fa presagire un’annata in cui il Bologna cercherà di fare un gol in più degli avversari, invece che subirne uno in meno.

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