RS-STADIO: Corvino a caccia di punte – 26 giu

Va bene che il mercato va fatto con calma, ponderando le proprie mosse e studiando le varie possibilità che lo stesso offre: ma la piazza vuole essere accontentata, e così anche l’allenatore, e a Bologna vogliono tornare a godersi tanti gol. Ecco perché se da una parte Corvino cerca di capire cosa sia meglio fare per il Bologna dall’altra ha chiaro che servono gli attaccanti, che è il reparto offensivo quello che più di tutti merita attenzione e investimenti. Ecco quindi la strategia: partire per il ritiro di Castelrotto con almeno uno dei due attaccanti previsti in arrivo. Non ci sarà Gianluca Sansone, in società sono convinti di poter prendere di meglio anche se tra i tifosi sui social non sono pochi quelli che l’eroe della promozione – alla modica cifra di 1,6 milioni – lo avrebbero riscattato. Punti di vista, ma allora si stringa per qualcun altro. Ed eccoci ai fatti: servono sia una prima punta forte fisicamente che una seconda brava a svariare per il 4-3-1-2 che sarà il modulo del Bologna di Rossi anche in A. Per il primo ruolo l’obbiettivo numero uno sembra essere sempre Stefano Okaka della Sampdoria: certo nomi come Pazzini e Destro fanno sognare di più, ma hanno un costo tra ingaggi e cartellini non indifferente. Il blucerchiato invece, pur non rappresentando una sicurezza (una decina di reti nelle ultime due stagioni) ha ampi margini di miglioramento e un costo contenuto: appena 3 milioni, visto che va in scadenza tra dodici mesi. Lo scoglio? L’ingaggio, che da 500.000 € annui vorrebbe vedere raddoppiare: c’è ovviamente stallo, e allora ecco che torna di moda il nome di Pablo Osvaldo. Affare difficilissimo, per carità, e ingaggio decisamente fuori budget: però spendere per un campione affermato come l’ex-Roma è diverso da spendere per un giocatore come Okaka che comunque ha ancora tanto da dimostrare. E come partner di questo centravanti? Piace Sau, che però il Cagliari non vuole cedere visto che è un simbolo del club e un idolo della curva; l’obbiettivo numero uno rimane Gregòire Defrel, che ieri il Cesena ha riscattato dal Parma fallito versando anche 50.000 € non necessari per aiutare i dipendenti ducali. Il francese è sempre più vicino al rossoblù, e un altro connazionale potrebbe raggiungerlo a ritiro iniziato: si tratterebbe di Kingsley Coman, che alla Juventus sarebbe la quinta scelta dopo Morata, Dybala, Mandzukic e Zaza. Si capisce facilmente che lo spazio sarebbe pochissimo, mentre sotto le Due Torri questo talento potrebbe davvero esplodere: resta da capire la formula, visto che il Bologna non vorrebbe un semplice prestito e alla Juve al contempo non vogliono privarsene definitivamente. Intrighi di mercato.

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