RS-STADIO: Corvino al Lecce, ma lui smentisce – 19 giu

“Con riferimento all’acquisizione del pacchetto azionario dell’US Lecce da parte di una cordata di imprenditori salentini smentisco categoricamente, in qualità di legale che si sta occupando dell’operazione da parte del gruppo acquirente, che tra di essi vi sia il Sig. Pantaleo Corvino, il quale in qualità di direttore sportivo del Bologna Fc non può intrattenere personalmente nessun tipo di rapporto con altri club, meno che mai acqusirne partecipazioni azionarie.” La nota, uscita nella serata di ieri, è a firma dell’avvocato Saverio Sticchi Damiani e serve per chiarire le voci uscite nel tardo pomeriggio di ieri sul coinvolgimento del DS rossoblù nella cordata che ha acquistato il Lecce e che sarà svelata all’inizio della prossima settimana: martedì per l’esattezza, visto che lunedì saranno firmati gli accordi con la vecchia dirigenza, la famiglia Tesoro, che presa la squadra dopo la doppia retrocessione dalla A alla C ha cercato di riportarla almeno in cadetteria. Niente da fare, due play-off persi, poi quest’anno neanche quelli: tanti mugugni di piazza e la decisione di cedere. Chi acquisterà ancora appunto non è noto: è una cordata messa insieme dall’avvocato Sticchi Damiani, una cordata che “parlerà leccese” e che avrebbe come unici nomi certi al suo interno Enrico Tundo, già nel direttivo della vecchia società, e Pantaleo Corvino con una quota importante. Questo, però, fino a ieri sera appunto, con la smentita dello stesso avvocato. Vedremo cosa succederà.

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