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RS-STADIO: Corvino: “Balotelli e Cassano? Perché no?” – 29 lug
“Siamo arrivati in ritardo in serie A. E oltretutto il campionato comincerà anche prima. Due situazioni che ci penalizzano, visto che il Bologna deve essere rifatto quasi tutto. Ma è scontato che una squadra neopromossa possa andare incontro a qualche sofferenza.” Parola di Pantaleo Corvino, DS dei rossoblù e ospite nell’edizione odierna di “Corriere dello Sport – STADIO” che trovate in edicola. Stefano Chioffi sottopone l’uomo-mercato del Bologna ad una raffica di domande che vanno a toccare un po’ tutta la situazione dei trasferimenti e del prossimo campionato in Italia, e quando si arriva ai rossoblù Corvino si dimostra ottimista e consapevole dei problemi in corso. La squadra è da rifare, ma il budget è stabilito e il mercato spara prezzi da capogiro, destinati però a scendere. Ci vuole pazienza, anche se il DS non intende far smettere i tifosi di sognare. E a domanda (“Se le offrissero Balotelli in prestito?”) risponde sicuro: “Lo prenderei, avrebbe tante motivazioni. Certo, a livello finanziario, il Bologna ha determinati parametri da rispettare. Ma al prezzo giusto, valuterei anche la possibilità di acquistarlo a titolo definitivo.” Per poi rincarare con un altro “bad boy” del calcio italiano in cerca di rilancio: “Io dico che gente come lui e Cassano non può essere trascurata e dimenticata. Antonio può dare ancora tanto al calcio italiano.” La parentesi dedicata ai rossoblù si chiude sulle trattative considerate “calde” dai giornali, quelle legate a Defrel e Villalba: Corvino glissa strategicamente, dicendo che se ne parla ma per ora sono giocatori di altri club, mentre è molto più deciso quando spiega la sfumata trattativa per Quintero col Porto. Questione di dettagli, ma i dettagli sono importanti: “Gli interessi del Bologna non sarebbero stati rispettati.” Per il resto dell’intervista, con il DS che affronta il calciomercato e l’imminente Serie A in generale, vi invitiamo a consultare l’edizione del quotidiano.
“Siamo arrivati in ritardo in serie A. E oltretutto il campionato comincerà anche prima. Due situazioni che ci penalizzano, visto che il Bologna deve essere rifatto quasi tutto. Ma è scontato che una squadra neopromossa possa andare incontro a qualche sofferenza.” Parola di Pantaleo Corvino, DS dei rossoblù e ospite nell’edizione odierna di “Corriere dello Sport – STADIO” che trovate in edicola. Stefano Chioffi sottopone l’uomo-mercato del Bologna ad una raffica di domande che vanno a toccare un po’ tutta la situazione dei trasferimenti e del prossimo campionato in Italia, e quando si arriva ai rossoblù Corvino si dimostra ottimista e consapevole dei problemi in corso. La squadra è da rifare, ma il budget è stabilito e il mercato spara prezzi da capogiro, destinati però a scendere. Ci vuole pazienza, anche se il DS non intende far smettere i tifosi di sognare. E a domanda (“Se le offrissero Balotelli in prestito?”) risponde sicuro: “Lo prenderei, avrebbe tante motivazioni. Certo, a livello finanziario, il Bologna ha determinati parametri da rispettare. Ma al prezzo giusto, valuterei anche la possibilità di acquistarlo a titolo definitivo.” Per poi rincarare con un altro “bad boy” del calcio italiano in cerca di rilancio: “Io dico che gente come lui e Cassano non può essere trascurata e dimenticata. Antonio può dare ancora tanto al calcio italiano.” La parentesi dedicata ai rossoblù si chiude sulle trattative considerate “calde” dai giornali, quelle legate a Defrel e Villalba: Corvino glissa strategicamente, dicendo che se ne parla ma per ora sono giocatori di altri club, mentre è molto più deciso quando spiega la sfumata trattativa per Quintero col Porto. Questione di dettagli, ma i dettagli sono importanti: “Gli interessi del Bologna non sarebbero stati rispettati.” Per il resto dell’intervista, con il DS che affronta il calciomercato e l’imminente Serie A in generale, vi invitiamo a consultare l’edizione del quotidiano.foto: thisisanfield.com
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