RS -STADIO: Cosa tenersi di ieri sera – 26 set

In una serata in cui il mondo ti crolla addosso negli ultimi 3 minuti, c’è comunque qualcosa di positivo da portarsi a casa. Sono le prestazioni di due giocatori come Laxalt e Cristaldo. Così oggi Furio Zara dalle pagine di Stadio ci racconta la serata di questi due giocatori che hanno fatto la differenza in campo, segnando i tre gol per il Bologna. Dopo le buone impressioni destate in quel di Casteldebole, Laxalt ieri sera è partito titolare nella formazione che ha affrontato il Milan. Cristaldo è partito anche lui titolare, ma se non fosse stato per l’infortunio occorso a Bianchi, probabilmente non sarebbe stato lui a scendere in campo dal primo minuto. La risonanza a cui si è sottoposto Rolando ha dato esito negativo quindi domenica sarà già a disposizione del mister per la partita contro la Roma. Cristaldo alla fine della partita ha detto “Sono felice, ma solo in parte; avevamo la vittoria in mano, peccato, è sfumata proprio negli ultimissimi minuti. Si sono contento della mia prestazione, ho cercato di darmi da fare andando a ostruire sempre l’azione avversaria”. Prosegue ancora “Mi fa piacere, sono contentissimo per il primo gol in Serie A, e proprio al Dall’Ara, davanti ai nostri tifosi. Spero di regalare tante soddisfazioni alla gente rossoblu. Lo sapete quel’è il mio obiettivo: giocare con continuità, segnare e convincere il Bologna che valga la pena riscattarmi”. Infine la dedica del suo primo gol “E’ per la mia findanzata e per la mia famiglia”.

Il mattatore della serata è stato però sicuramente Laxalt; gioca la sua prima partita e si presenta con una doppietta contro una squadra come il Milan. Molto attivo, voglia di farsi vedere, sempre presente in tutte le azioni e segnando due gol. Il primo gol nasce da una bella azione e da Laxalt che brucia in velocità la difesa avversaria. Due passi dentro l’area, Abbiati si aspetta un diagonale, lui invece di interno sinistro la mette a girare sul palo alla destra di Abbiati. Gol. Nel secondo tempo fa il bis, azione che si sviluppa sulla destra, cross di Lazaros sul secondo palo, Dieghino che svetta più in alto di tutti, palla schiacciata di testa e palla in fondo al sacco.

Lo sforzo profuso, come del resto hanno subito tutti gli altri giocatori, lo hanno portato via via nel corso della partita a sgonfiarsi, tuttavia ha già conquistato una buona parte del tifo rossoblu ieri sera.

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