RS -STADIO: Cristaldo: derby nel derby – 19 ott

Anche il Sassuolo questa estate aveva posato gli occhi su Cristaldo, ma alla fine ha scelto Bologna. L’ha scelto per la sua storia e forse per la voglia di averlo più del Sassuolo. Magari non si sarebbe aspettato di arrivare a giocare in una squadra, il Bologna, che oggi come oggi, sta soffrendo un pò più del necessario.

Cristaldo rappresenta il giocatore del reparto offensivo che sta meglio che fisicamente è più “in palla” e quindi domani l’attacco sarà suo. Nel molto probabile modulo, 3-5-1-1, sarà il terminale offensivo dei rossoblu. La sua è l’occasione della vita; Moscardelli ha perso un pò di smalto rispetto alle prime giornate, Bianchi ha una spalla che gli sta dando noia, merito dell’infortunio di questa settimana e Acquafresca, come ormai noto, non gode sicuramente delle attenzioni di mister Pioli, come dimostra il minutaggio che lo ha visto in campo.

Cristaldo, afferma il suo procuratore, Martì Guastadisegno, ha una caratteristica importante “E’ ambizioso e vuole migliorarsi”; caratteristica che non tutti i giocatori possono vantare di avere. L’esperienza con il Metalist lo ha messo in “vetrina” per farsi vedere ed ora che Bologna, la Serie A, lo hanno scelto per vederlo in campo, non ha intenzione di mollarlo. Con il mister Pioli c’è una certa sintonia che nasce, molto probabilmente, dalla sua voglia di crescere. Cristaldo vuole convincere Bologna, che l’eventuale esborso dei 5 mln come da riscatto fissato, devono valerli tutti.

La sua storia dimostra la sua determinazione ma anche la sua qualità, tanto da farsi convocare per uno stage in nazionale, da parte di Maradona quando era Ct dell’Argentina. Anche il suo successore, Batista, lo convocò in nazionale; nello stesso periodo, ma con la maglia rossoblu, fa l’esordio con il Bologna e dieci giorni dopo, segna il suo primo gol sotto l’Andrea Costa, con un tuffo che ricorda un pò personaggi illustri del passato come Pascutti.

Domani, Diamanti e Cristaldo, tanto diversi per caratteristiche tecniche, ma tanto uguali per devozione ed impegno, saranno coloro che avranno sulle spalle l’attacco del Bologna. Sono due giocatori che si stanno appezzando a vicenda in allenamento e questo fa si che la davanti possano nascere cose molto positive.

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