RS – STADIO: Curci urla: Il Bologna c’è, è vivo “ Partite come questa…- 23 feb

C’era una volta…un re? No, ragazzi, c’era una volta una squadra che perdeva sempre, la sua difesa era la peggiore del campionato ed il suo attacco era da terzultimo posto.La Roma, seconda in classifica dietrola Juventus, viene al Dall’Ara per disputare la partita del girone di ritorno contro il Bologna, alquanto rimaneggiato. Per Curci, non è una partita come le altre perché, un po’ del suo cuore, è giallorosso, però, giustamente, dice che è il Bologna che conta. Poi, continua a parlare della partita. “E’ stata disputata una partita brillante e se le cose, alla fine, fossero andate diversamente, avremmo potuto pareggiare. Conla Juve, è la più forte squadra del campionato.” Cosa tenere di tutta la partita? “ E’ fondamentale che la squadra sia sicura e conscia che il Bologna c’è e che, il suo cuore rossoblu, batte come non mai. Bisogna andare avanti con questa grinta senza bloccarsi. In gara, c’è forza di volontà, omogeneità e collaborazione, sono queste le qualità che dobbiamo avere per restare nella massima serie.” Come mai, se c’è una buona tattica di gioco, una buona intesa tra i giocatori, non si riesce a segnare? Secondo Curci sono state date occasioni in contropiede. “ Dobbiamo migliorare per riuscire ad insaccare il pallone nella rete avversaria, solo così si potranno fare buoni risultati. La vittoria di Torino ci ha visto combattere così come a Milano e conla Romastasera ma con esiti diversi.” Nel secondo tempo, è entrato in campo Ibson. Buona impronta del piede, delicata, sempre Curci vorrebbe che, di questi giocatori, ce ne fossero… “ Il brasiliano, con cui lavoriamo tutti i giorni è potente come tecnica e, di sicuro, ci è utile per arrivare al termine della stagione. Il Bologna non dovrà essere più titubante ma contare sulla propria sicurezza, la fortuna, abbiamo visto, non è amica rossoblu: peccato perché un punto poteva starci.”

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