RS-STADIO: Due riunioni per scacciare la crisi – 19 mag

Una riunione prima, voluta da Delio Rossi con i giocatori e che ha fatto slittare l’inizio degli allenamenti di 40 minuti: il tecnico ha voluto guardare i giocatori negli occhi, cercare di capire chi ha ancora benzina, voglia di prendersi la stagione per le corna. Una riunione dopo, come di consueto, tra lo staff tecnico rossoblù: Corvino, Di Vaio e Rossi hanno parlato, cercando di compattare la società, di pensare a una gara per volta, al Lanciano, a sabato. Nel mezzo un allenamento che come tutti gli allenamenti del lunedì ha lasciato poche indicazioni: in tribuna, tra i tanti tifosi dallo stato d’animo differente, c’era il cognato di Diego Perez, “El Ruso”, che correva sul campo e che ieri festeggiava le 35 primavere. A fine stagione tornerà in Uruguay, da un anno e mezzo è praticamente un passeggero non pagante nel treno rossoblù che non è che stia facendo dei bei viaggi. Eppure ancora in tanti ci credono, ad un finale di stagione che scacci l’incubo di un altro anno in Serie B. Lo racconta Giorgio Burreddu nelle pagine di “Stadio” in edicola oggi, sottolineando le riunioni tecniche di ieri: quella con lo staff è usuale, accade ogni lunedì, mentre quella voluta dal tecnico con i giocatori prima no, è servita – forse – per capire chi ha ancora benzina nel motore. E mentre si attende l’arrivo in città di Joey Saputo (giovedì) e Joe Tacopina (venerdì) il clima si fa teso: in poco più di tre settimane il Bologna si giocherà il futuro. 

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