RS-STADIO: Il Bologna deve tornare a correre – 28 mag

Nell’edizione odierna di “Stadio” Furio Zara affronta con il suo articolo principale un problema che è evidente agli occhi di chi il Bologna lo segue minuto dopo minuto da tutto il campionato: questa squadra, infatti, finora non ha fatto vedere una condizione atletica accettabile, ed è su questo che il tecnico riminese sta lavorando. Contrariamente alle sue aspettative, peraltro: quando arrivò a Casteldebole Rossi pensava di dover lavorare sulla testa dei giocatori e su alcuni accorgimenti tattici, al massimo. Invece dopo la fiducia a Mancosu e il rilancio di Mbaye il tecnico ha dovuto fare i conti con l’amara realtà: il Bologna è squadra incapace di dare “strappi” alla gara, che va in difficoltà quando trova avversari che alzano il ritmo, che corrono. E l’Avellino è una di queste squadre: corre, lotta su ogni pallone e per tutti e 90 i minuti.

Ecco quindi che Rossi si sta concentrando molto su un lavoro atletico che permetta alla squadra di giocarsela anche sul piano fisico contro gli irpini, sicuramente fiaccati dai 120 minuti giocati martedì a La Spezia ma carichi come molle e che in campionato non sono mai stati sconfitti: all’andata la spuntarono, al ritorno fu pari, e in tutti e due i casi il Bologna pagò il proprio nervosismo con l’espulsione di Ceccarelli e Matuzalém prima e ancora di Ceccarelli poi. Espulsioni evitabili, frutto appunto anche di una mancanza di lucidità fisica che inevitabilmente si riflette nelle azioni e reazioni in campo. Recuperare la corsa per recuperare anche la testa, quindi: ecco la missione di Rossi per domani.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook