RS STADIO: Il Bologna pensa già al mercato – 9 ott

La rosa fino ad oggi è apparsa competitiva, la classifica va come deve andare e come racconta Furio Zara sulle pagine di Stadio questa mattina, il Bologna può pensare e pianificare il mercato di Gennaio con il giusto anticipo, e senza troppi patemi.

Ma è un Bologna che proprio per i medesimi motivi appena citati, non farà spese folli e Bigon non avrà a disposizione cifre importanti per il calciomercato di “riparazione”, ed i soldi verranno il più possibile dirottati sul progetto stadio, che stando così le cose ha giustamente la priorità.

Il ritorno in rosa dei numerosi infortunati/acciaccati (Ferrari, Floccari, Sadiq su tutti) e di Mirante, riportano la rosa ad essere completa in ogni reparto. Ma la dirigenza rossoblu sta ragionando sulla difesa. Non che ci siano problemi impellenti, ma Gastaldello e Maietta non possono giocare tutte le partite ed Oikonomou, il primo sostituto, continua a mostrare oltre a doti da buon difensore, anche piccole pericolose amnesie, quindi va da se che se qualcosa dovrà cambiare, sarà o attraverso la definitiva crescita di Oikonomou, oppure attraverso un’offerta irrinunciabile che ci porti a privarci del difensore greco.

In poche parole, Marios non è sul mercato, ma ovviamente di fronte ad una cifra interessante, se il centrale non avrà dato le debite garanzie di poter essere l’uomo giusto per prendere il posto in futuro di Gastaldello e Maietta, potrebbe partire ed il mercato del Bologna aprirsi con la ricerca di un difensore.

Sono quasi certamente in uscita invece Mbaye e Mounier, mai impiegati fino ad oggi da Donadoni e chiusi, soprattutto il francese, da un numero troppo elevato di compagni (Verdi, Krejci, Di Francesco, Rizzo) per poter pensare di scalare le gerarchie con il solo duro allenamento. Il terzino senegalese deve giocare, per poter finalmente esprimere il proprio potenziale, mentre il francese, se continuasse a non trovare spazio a Bologna, vorrebbe tornare in Francia.

Chiudiamo con Alessio Cerci, che è ancora ai box per l’inforunio subito a Maggio, e non ha ancora rimesso il piede sul campo neppure per allenamenti differenziati. Lo stop è quindi ancora lungo ed il Bologna ha fatto bene a non prenderlo ad Agosto. Visto come stanno andando le cose, sia per il suo infortunio che per il buon rendimento di Verdi, Krejci e Di Francesco, appare difficile che il giocatore dell’Atletico approdi in rossoblu anche a Gennaio.

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