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RS-STADIO: Il Bologna potrebbe tornare al 4-3-1-2 – 30 mar

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Un ritorno all’antico. Questo è quello che potrebbe succedere mercoledì al “Cabassi” di Carpi, quando il Bologna affronterà i primi in classifica in quello che si appresta ad essere il ‘match della stagione’ o poco meno. Ecco però che dopo aver sconfitto il Livorno con un convincente 3-5-2, mister Diego Lopez potrebbe essere costretto a tornare sui suoi passi e a rispolverare il 4-3-1-2 utilizzato per tutta la stagione ma che ultimamente aveva perso colpi. Da cosa dipenderà? Semmai da chi. Dalla presenza o meno di Maietta.

Il centrale difensivo ex-Verona, infatti, sabato ha lasciato il campo affaticato, e gli esami di oggi stabiliranno se effettivamente era solo stanchezza o se invece – come si teme – si tratta di uno stiramento. In quel caso sarebbero necessari 15-20 giorni di stop, e Lopez dovrebbe pensare ad altre soluzioni. Forzare per recuperare Maietta in tempo? Forse sarebbe possibile, ma per quanto sia una partita importante tutti a Bologna sanno che il campionato è ancora lungo, quindi meglio sfruttare al meglio la pausa pasquale e fare mercoledì di necessità virtù.

Ed ecco dunque che si cambierebbe modulo, tornando all’antico. Infatti l’idea di sostituire semplicemente Maietta non convince: Ferrari è tornato in campo dopo un girone non sbagliando niente, ma un conto è giocare pochi minuti ed un altro una gara intera, mentre Masina come centrale convince ben poco. Ecco dunque che si tornerebbe alla difesa a 4, con Ceccarelli a destra, Oikonomou e Gastaldello centrali e Masina a sinistra, in un ruolo – esterno basso – in cui convince più di capitan Morleo. Tornare indietro non sarebbe necessariamente un dramma, visto che anche con il 4-3-1-2 i risultati sono arrivati, l’importante sarà mantenere lo stesso spirito e la stessa grinta e convinzione nei propri mezzi vista sabato con il Livorno.

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