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RS-STADIO: Il piccolo giallo di Laxalt – 30 Mar

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Come spiega bene Furio Zara nel suo articoletto di oggi, in casa rossoblu ieri c’è stato un piccolo giallo, legato a Diego Laxalt, che al di la delle scelte legittime che può e deve fare un allenatore, spiega comunque la confusione che regna ormai in ogni situazione che graviti attorno al Bologna.

Con grande sorpresa di tutti, e con grande dispiacere di Diego Perez che non ne ha fatto mistero, Laxalt sabato risultava non convocato. Un segnale non molto bello per un giovane, che dopo una deludente prestazione di squadra, si trova da solo a pagare per tutti con il taglio netto. Non convocato. Giusta o no, sensata o meno, questa era la decisione di Ballardini. Poi però Kone, che pareva essersi ripreso, non è stato più disponibile.

Il greco avrebbe detto che avrebbe voluto esserci, e che se la sentiva, ma che il ginocchio non era al 100% e che quindi, un po’ di paura restava. E resta a ragion veduta, due infortuni muscolari in un mese, non sono un segnale positivo. Così, ieri mattina, con Kone ancora titubante e con i medici che chiedevano un po’ di attenzione per non rendere ancora una volta recidivo il problema, Ballardini ha lasciato Kone a riposo, ed ha richiamato Laxalt, così tra le sorprese della formazione, oltre all’assenza abbastanza probabile e poi verificatasi di Morleo, c’era l’assenza del greco e la presenza dell’uruguaiano.

Kone però è atteso domani alla ripresa degli allenamenti e questa settimana dovrebbe poter valutare ancora lo stato del suo ginocchio, che dovrebbe ormai permettergli comunque di essere presente a San Siro. Anche se con il Bologna di questa stagione, non si può mai dare nulla per scontato.

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