RS-STADIO: Il primo allenamento porta alcune novità – 06 mag

Prima uno striscione esposto dai tifosi: “Per la maglia che indossate, per la nostra tradizione, obbiettivo obbligatorio: promozione”. Dopo una chiacchierata con Corvino, una decina di minuti utili per le prime impressioni a caldo sul materiale umano a disposizione. Nel mezzo il primo allenamento rossoblù di Delio Rossi. Che manda subito un messaggio chiaro, anche se in molti in città ieri sostenevano che avrebbe giocato il 3-5-2: macché difesa a 3, lui è cresciuto con Zeman, si giocherà a 4 in linea dietro. Divide la squadra in due gruppi, chi difende da una parte, chi crea e (teoricamente) finalizza dall’altra: e arriva subito qualche novità.

Ad esempio il giovane scuola-Inter Ibrahima Mbaye: Rossi lo schiera mezzala, interno, come Casarini. Al suo posto a destra in difesa, come vice-Ceccarelli, Rossi rispolvera György Garics. Il modulo provato è il 4-3-1-2, ma cambieranno alcuni concetti e alcuni uomini: tre, sabato, per causa di forza maggiore. Maietta e Gastaldello sono infatti squalificati, Sansone pure. Ecco quindi che la coppia centrale sembra essere quella formata dai due giovani Ferrari e Oikonomou, mentre il centrocampo Rossi lo dispone con Krstičić in regia, Büchel e Mbaye interni e Laribi che si giocherà il posto con Bessa. E in attacco? Due coppie provate, Acquafresca-Mancosu da una parte e Cacia-Improta dall’altra. La dimostrazione che, chiaramente, il primo giorno è semplicemente un provare, un valutare, un tentare, per poi prendere una direzione precisa. Il tempo è quello che è, Rossi lo sa bene. Da oggi si vedrà come sarà il nuovo Bologna.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook