RS-STADIO: Il primo squillo è di Mancosu. E se fosse un segnale? – 13 lug

“STADIO” in edicola oggi racconta il primo giorno di ritiro del Bologna 2015/2016, ancora incompleto e che gioca la prima partitella addirittura in sette contro sette sotto gli occhi di una trentina tra turisti e gente del posto, tifosi comunque, che applaudono i ragazzi che corrono e incitano Delio Rossi. Il quale sorride divertito ma risponde che non c’è niente da applaudire, che ancora è tutto da fare. Siamo ancora agli inizi. Verissimo, il ritiro è partito solo nel mattino di ieri, la squadra (come vi abbiamo raccontato anche qui e sulla pagina Facebook) è arrivata alla spicciolata, un vagone intero prenotato per lei. Non tantissime le facce, meno di una ventina: ne resteranno forse la metà. Tra quelli in bilico Matteo Mancosu, che ieri ha segnato il primo gol nella partitella, un sinistro che ha fatto secco Mirante. “Stai a vedere che è un segnale”, commentano Burreddu e Zara sul quotidiano. E se lo fosse davvero? Fare gol è come andare in bicicletta, e nel caso di Mancosu si parla di uno che prima dei sei mesi terribili in rossoblù aveva segnato 51 reti in 88 gare di campionato: ritrovasse se stesso, viste anche le difficoltà di Corvino di chiudere diverse trattative, un posto nel reparto offensivo potrebbe ancora riuscire a strapparlo.

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