RS – STADIO: Il segreto del Bologna sta in panchina – 09 feb

L’edizione odierna di “Stadio”, a due giorni dalla vittoria di carattere ottenuta contro il Crotone in trasferta, esalta chi da quella gara è emerso come protagonista: il portiere Coppola, il giovane Laribi, il tecnico Lopez. Proprio su quest’ultimo si sofferma Furio Zara, che da subito svela che “l’esemplare gestione di Lopez è il vero segreto del 2° posto”.

Ed è effettivamente difficile dare torto al cronista, che sottolinea come il mister uruguaiano abbia saputo portare il gruppo dalla sua parte tenendo dritta la barra del timone nonostante le lunghe peripezie societarie: il Bologna di agosto era quello di Guaraldi e Fusco, quello di oggi è di Saputo, Tacopina e Corvino. Nel mezzo, la costante, Diego Lopez, esaltato anche da Bruno Bartolozzi in un editoriale dove viene sottolineato come questi sia tecnico capace e preparato anche – forse – per la Serie A prossima ventura.

Gestione delle risorse, coerenza ma capacità di cambiare laddove è necessario: Lopez adesso riceve consensi unanimi, pur se consapevoli di come certe vittorie siano arrivate grazie a episodi favorevoli. È il calcio, del resto, e il mister ne è consapevole, al punto che la miglior prestazione degli ultimi tempi per lui è l’unica gara dove è mancata la vittoria, quella contro il Pescara, dove però il Bologna ha giocato molto bene. E allora? Allora non si può che proseguire così, con fiducia. Il tecnico, del resto, è consapevole che il meglio deve ancora venire, e arriverà quando il Bologna di agosto sarà perfettamente miscelato con quello di gennaio. Ci vuole calma e sangue freddo, recita un vecchio adagio. Lopez ne ha in abbondanza.

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