RS -STADIO: Inizia un nuovo campionato – 1 Ott

Cercare e trovare una propria identità è una cosa che si rende assolutamente necessaria e nel più breve tempo possibile.

Si dovrà lavorare soprattutto sulla fase difensiva, non è più accettabile prendere gol al primo tiro degli avversari. Tanti nazionali in squadra può essere una buona cosa, ma in questo momento serve una compattezza ed una semplicità che serviranno per ritrovare quei concetti di base che oggi purtroppo il Bologna sembra aver perso. Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, dal primo all’ultimo, dall’allenatore ai giocatori, non dimenticando mai il concetto di squadra.

Si dovrà cercare di recuperare, molto più psicologicamente che non fisicamente, Rolando Bianchi che quanto ad impegno non ha nulla da rimproverarsi o da rimproverargli. Oggi ci sarà un confronto tra tutti, squadra, allenatore e società analizzando tutto quello che è successo in questo ultimo periodo e cercando di trovare unità e concentrazione, onde evitare che si regalino altri punti che farebbero prendere una brutta direzione alla stagione. Questo Bologna è abituato a vivere certe situazioni di difficoltà, ma non per questo dovessero arrivare altre sconfitte l’ambiente rimarrebbe compatto e vivibile, potrebbero esserci infatti delle ripercussioni importanti.

Ieri il presidente Guaraldi ha rassicurato l’ambiente sulla posizione di Pioli dichiarando che non è in discussione nè tra una nè tra tre partite; più in generale non lo sarà mai.

Nel frattempo ieri il Bologna ha presentato ricorso per la squalifica di Natali per cercare di ridurre le giornate da 3 a 2, convertendo la squalifica in una multa. Paziena nella partita di Roma ha riportato un guaio muscolare che sarà da valutare in questi giorni, mentre un Sorensen non convocato e con un fastidio alla caviglia che lo attanaglia dovrà iniziare a conviverci con questo problema sino a quando tutto non sparirà.

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