RS – STADIO: La curva zona franca ma sono tutti colpevoli… – 21 genn.

E’ dalla notte dei tempi che succedono fatti di…intolleranza allo stadio. Di solito, il tifoso rossoblu incita la squadra del cuore in maniera civile, senza inveire ma, domenica, hanno esagerato causando la chiusura della curva Bulgarelli. Cos’è successo in realtà? “ Caruso “ di Dalla avrebbe dovuto sancire la fratellanza tra le due tifoserie e, invece, la tifoseria avversaria ha male interpretato il proposito credendo fosse una presa in giro. In un vecchio libro, si racconta di un paese ( facciamo sia del nord ) dove convivevano democrazia ed una “ buona “ morale di lavoro, una condizione sociale non in contrasto fra loro ed una componente artigianale evidente. Piano piano, le varie divergenze furono chiarite. Gli stadi, possono essere paragonati a questo paese e, quando il tifo va oltre, vengono sfogati anche i vari problemi che viviamo ogni giorno.Gli ultras sanno che, dal loro comportamento, anche la squadra viene compromessa. Contro il Napoli, sono sempre successi episodi simili ma, in questo caso, la curva Bulgarelli doveva dimostrare di essere la migliore in assoluto. ! La classe non è acqua “, si dice, e deve essere tenuto presente in ogni occasione. Ci auguriamo tutti che, il putiferio scatenato domenica, sia solo un episodio a sé stante e la curva torni ad essere quello che ha sempre dimostrato di essere, il…salotto per i sostenitori della squadra.

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