Seguici su

Bologna FC

RS -STADIO: Laxalt: un giocatore diventato imprescindibile – 18 nov

Pubblicato

il


Partita con il Milan. Si esattamente quella sciagurata e sfortunata partita del 3-3. In formazione, quella sera scese in campo Laxalt tra gli 11 titolari. Nemmeno il tempo di chiedersi se fosse all’altezza di giocare dal primo minuto, che realizzò una doppietta, contro una squadra come il Milan. Che un giocatore al suo esordio da titolare, così giovane, in un ruolo non propriamente incline al gol, realizzasse poi una doppietta, era un bel pò di tempo che a Bologna non se ne vedevano..

La paura, o forse è meglio dire, quello che normalmente accade a 20 anni, è quello di sentirsi appagati dopo una prestazione del genere. Ed invece, non è andata così. Lo dimostra il fatto che da quella sera, non ne è più uscito dagli 11 titolari. Anzi, no. Una partita c’è stata: quella con il Verona. La partita più brutta giocata dal Bologna. Quando poi entrò, non si poteva certo chiedergli di rimediare a quella situazione. La si preda come una considerazione fine a se stessa.

Pioli quando fa la formazione si potrebbe pensare che parta dallo scrivere il suo nome; non ha più rinunciato alla sua presenza in campo. Poi capita, a volte, di vederlo sostituito magari dopo 1 ora di gioco per farlo rifiatare vista il suo essere aggressivo nei confronti dell’avversario e propositivo sotto porta, che lo portano a spendere molto in termini di risorse fisiche.

Dietro a questa serenità che ha Dieghino, come lo chiamano i suoi compagni di squadra, c’è sicuramente l’essersi ambientato bene a Bologna ed il suo essere anche un pò diverso rispetto ai suoi connazionali; non ha molti “grilli per la testa”, sa che il lavoro sta alla base della buona riuscita della sua carriera. In allenamento non si risparmia mai, e questo Pioli lo vede tutti i giorni, così come abbina una certa qualità negli interventi che fa sugli avversari, tanto da non aver collezionato nemmeno un cartellino giallo sino ad ora. Il suo ruolo di centrocampista alla Davids ed il suo stesso essere aggressivo, agonisticamente parlando, porterebbero a dire l’esatto contrario, ed invece no, per ora ha ancora uno zero nella casella dei cartellini gialli.

Se proprio si volesse trovare l’aspetto che dovrebbe migliorare Laxalt, lo si potrebbe identificare nella gestione delle forze durante tutto il match, cosa che a volte lo porta a dover essere sostituito perchè non ancora in grado di gestire le sue energie nell’arco di tutta la partita.


Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *