RS-STADIO: Le pagelle di “Stadio” (Pescara – Bologna = 0-0) – 06 giu

Un Bologna combattivo e volenteroso, autore di una prestazione nel complesso più che sufficiente e che gli vale l’uscire indenne dall’Adriatico di Pescara. Come spesso accaduto durante la stagione i voti si abbassano mano a mano che ci si avvicina all’area di rigore opposta, ma quando si è ormai ad un passo dalla Serie A tutto questo non conta, ma solo che resti la testa e che resti il carattere, fattori che anche ieri sera non sono mancati. Il migliore? Il greco Oikonomou, che a Bologna era arrivato tra tanti mugugni e che invece è stato un protagonista per tutta la stagione: si prende un bel 7, mostrando “nervi saldi anche nelle situazioni più calde”. 6,5 invece al compagno di reparto Maietta: sarebbe servita la sua esperienza, si diceva, e così è stato, così come 6,5 va a un Da Costa bravo e fortunato e a Laribi, che “nel ruolo che predilige, incursore dietro alla punta, gioca una partita convincente”. Buone prestazioni, come quella di un Bessa che subentra a inizio ripresa a Matuzalèm ammaccato e si prende anche lui 6,5: “va a fare la mezzala con Buchel che arretra davanti alla difesa, offre un assist a Laribi”, mica poco insomma. Il resto dei voti sono una pioggia di 6, mentre insufficienti vengono giudicate le prestazioni di Buchel, Casarini e Mancosu, che prendono tutti e tre 5,5: i primi due denunciano grossi limiti nel fraseggio, la punta sarda (ancora a secco) si sbatte ma non tira mai. Sufficiente Delio Rossi (“Il pari gli concede due risultati su tre martedì al Dall’Ara per l’atto conclusivo”) insufficiente invece l’arbitro Gavillucci (5) che non vede un rigore per il Bologna (gomito di Pucino) e uno e mezzo per il Pescara. 

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