Bologna FC
RS-STADIO: Le pagelle di “Stadio” su Bologna-Avellino – 10 mag
Pagelle severe – e ci mancherebbe altro – quelle che “Stadio” riserva al Bologna che pareggiando in casa con l’Avellino dice addio alle pur recondite speranze di agganciare la promozione diretta in A. Non mancano i sufficienti, ma purtroppo in alcuni ruoli nevralgici ancora non ci siamo, e del resto è il ritratto di una squadra capace anche di imporsi ma a cui manca il colpo del K.O. definitivo, quello che fa la differenza tra vincere e pareggiare.
I migliori? Masina che “ce ne fossero come lui”, Büchel che segna il gol e che è “tra i più dinamici” e Casarini, il quale “promosso capitano onora la fascia”. A loro Furio Zara assegna 6,5, mentre il 6 va a Oikonomou che “ci mette il piedone in un paio di contropiedi”, a Krsticic “meglio da trequartista nella ripresa” e a un Matuzalèm che “sa giocare a pallone, questo è noto”. E allora perché il Bologna crolla? Perché se Da Costa non è poi così colpevole (5,5 e la considerazione: “sul gol uscire pareva brutto?”) in difesa a destra c’è un Ceccarelli che becca 4 (“Espulsione stupida, e sul gol dov’era?”) e un Ferrari che di fianco a Oikonomou rimedia 5 per via di “due errori gravi”. E ancora: 5 a Laribi “fuori dal gioco”, 4 a Mancosu a cui “non gliene va dritta mezza manco per sbaglio” e a Acquafresca, che “ha sulla coscienza l’errore che inchioda il Bologna”. E il mister Delio Rossi? 5,5 che arriva perché sbaglia gli uomini ma poi sa correggersi parzialmente in corsa.
Il migliore in campo? Frattali, portiere ospite, che prende 7,5, mentre 7 va a Zito e Sbaffo, giusto premio a una squadra, quella di Rastelli, venuta a vendere cara la pelle e che se ne va dal “Dall’Ara” con un punto d’oro in vista della corsa ai play-off. Dove probabilmente ritroverà proprio i rossoblù.
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