RS-STADIO: Lo studio – Il finale è sempre da horror – 12 nov.

Non può essere casuale, per il Bologna, gettare alle ortiche cinque punti in cinque minuti. A Udine, ad esempio, Diamanti, su punizione, portò in vantaggio la squadra e, in seguito, Pioli inserì Kome come terzino e Garics sulla linea dei centrali. Ad un certo punto della partita, Muriel aggancia il pallone e, la squadra rossoblu teme il seguito dell’azione. L’attaccante, gestisce bene la situazione, batti e ribatti e cross per Di Natale che insacca senza difficoltà. Il Bologna avrebbe potuto vincere ma così non è stato. – Devo essere più attento, chiudere meglio lo specchio della porta – diceva Curci fra sé e sé ma, pensandoci bene, allora non fu solo colpa di Curci ma di tutto il reparto difensivo.

La partita casalinga col Milan (3 a3 ). Il Bologna sta vincendo per3 a1 ma, a due minuti dal termine, la squadra rossonera riesce a pareggiare con Robinho e Abate. Il post partita non sono altro che “ lacrime di coccodrillo “ da parte dei componenti lo staff rossoblu ma, intanto, sono volati via altri due punti. Domenica 10 nov. A Bergamo contro l’Atalanta. Il Bologna è riuscito ad agganciare il pareggio, grazie al colpo di testa di Rolando Bianche, entrato in campo pochi minuti prima del gol. Sarebbe potuta finire così, la partita, ma, anche qui, il Bologna ci ha messo del suo, contribuendo al gol di Livaja che ha fatto andare in vantaggio i neroazzurri. Non era un tiro imprendibile, ma il portiere non si è mosso. Avremmo potuto tornare a casa con un bel punticino ma, purtroppo non è andata così. Ricapitolando, quindi – 2 punti persi a Udine più 2 punti persi contro il Milan ( in casa ) più 1 punto, domenica a Bergamo, se, come dice qualcuno, è la somma che fa il totale, con questi cinque punti in più, avremmo, in classifica, 15 punti…Scusate se è poco!!!

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