RS -STADIO: Lo studio sui bassifondi della classifica – 22 ott.

Ci occupiamo, oggi, di statistica. La speranza che il Bologna possa fare meglio di adesso, è possibile. Consideriamo, per un attimo, le varie situazioni che, in questi ultimi due anni, il Bologna ha affrontato. Attualmente, la squadra rossoblu, è proprio il fanalino di coda della classifica e, come tifoso, dico che è un dato molto scoraggiante. Eravamo scesi così in basso nei primi anni ’90. Nelle due precedenti stagioni, per rimanere in serie A, erano sufficienti 37 punti, oggi, quindi, dando uno sguardo alla classifica, il Catania sarebbe salvo. Il Bologna, quindi, è obbligato a…” svegliarsi “ e a vincere, altrimenti tutto quello che abbiamo detto, rimarrà semplice “ calcolo “. All’esordio di Pioli alla guida del Bologna, si presentò una situazione analoga a quella di adesso. All’epoca, dopo quattro giornate, la squadra, allenata da Bisoli, era penultima in classifica con quattro punti. La posizione del Bologna cambiò nell’ultima partita del girone di andata che dimostrava, appunto, che, qualcosa era cambiato, aveva venti punti con quattro squadre dietro la nostra. Nel girone di ritorno, più precisamente verso la metà, la salvezza era certa. Avevamo otto squadre dietro di noi, e il campionato terminò senza grandi…” scossoni “. Anche lo scorso anno, siamo partiti malino ma, fortunatamente e con fatica, ci siamo ripresi strada facendo, conquistando quel posto in classifica che tutti sappiamo. Manca quella vittoria che tarda ad arrivare. Riusciranno i nostri ragazzi a farci felici domenica contro il Livorno al Dall’Ara? Chi vivrà, vedrà.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook