RS – STADIO: Lopez ha due nuove frecce sulle fasce – 26 gen

A inizio stagione il Bologna ancora non di Corvino ma di Fusco si presentò ai nastri di partenza con una rosa completamente rinnovata: unici due reduci della precedente – e disastrosa – stagione i due terzini sulla carta titolari, Gyorgi Garics e Archimede Morleo. È chiaro che da loro tutti ci si attendeva molto, essendo due giocatori-bandiera, sotto le Due Torri da tanto tempo, esperti (Garics è addirittura nazionale austriaco) e senz’altro di qualità: invece ben presto a destra è emerso Luca Ceccarelli, arrivato per essere una riserva e capace invece di prendersi il posto di un Garics che onestamente in questi sei mesi non ne ha indovinata una che fosse una. Meglio capitan Morleo a sinistra, prima però che un infortunio lo mettesse fuori causa. 
Con il titolo “Mbaye e Masina: è alta velocità”, il “Corriere dello Sport – Stadio” in edicola oggi sottolinea quanto siano cambiate le fasce di questo Bologna. Terzini, si, ma da cui Lopez si attende anche una buona fase di spinta visto che il 4-3-1-2 lo richiede per avere alternative offensive sulle ali. Ci vuole corsa, ci vuole entusiasmo e gioventù: ecco perché il mercato e le situazioni contingenti hanno portato a Lopez due nuove alternative.
Adam Masina si è imposto ben presto come vice-Morleo, gettando nel dimenticatoio un Abero mai entrato nelle grazie dei tifosi: prodotto del vivaio, cresciuto in casa, il ragazzo proveniente dal Marocco abbina un grande fisico (è alto 189 cm) ad un’ottima velocità e a qualità offensive notevoli, memorie delle sue origini come attaccante. E certo deve crescere in fase difensiva, ma si cresce solo giocando, con l’esperienza.
Stesso discorso che vale per il suo dirimpettaio di destra, quell’Ibrahima Mbaye alla prima grande occasione dopo gli sfracelli nell’Inter Primavera e il buon torneo di A lo scorso anno nel Livorno: come Masina, Mbaye – giunto in prestito con riscatto obbligato – ha fisico e corsa, qualità importanti. I due ragazzi corrono, e correranno da qui a giugno: per crescere e prendersi un posto in squadra. Chissà che Lopez – e il Bologna – non abbiano già trovato le ali su cui costruire il futuro. 

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