RS -STADIO: Non è ancora il mio Bologna -15 ago

Dopo un mese di preparazione tra Andalo, Sestola e Manchester, tra due giorni inizia la Coppa Italia e tra nove il campionato. Se oggi qualcuno chiedesse al mister, se ci troviamo davanti alla squadra che lui pensava o vorrebbe, probabilmente risponderebbe di no. Perchè? Ce lo prova a spiegare questa mattina Furio Zara, dalle pagine di Stadio.

Come ormai consuetudine in queste ultime stagioni il Bologna soffre di sovraffollamento. Ben 29 giocatori che tuttavia non garantiscono il livello tecnico che il mister avrebbe richiesto o meglio si aspettava.

Partendo dalla difesa, i centrali ad oggi non sono una certezza. Sorensen è al centro del mercato, Cherubin ne avrà almeno ancora per un mese. A centrocampo, la trattativa per Taider che lo vede molto probabilmente lontano da Bologna, promette di essere più debole.

In attacco, Bianchi, ha già dimostrato d’essere un giocatore che si sacrifica per la squadra, ma oltre al suo sacrificio la cosa che più serve al Bologna, sono i suoi gol. Quando poi, Zanzi e la società, metterà a disposizione di Pioli anche l’esterno tanto richiesto, probabilmente sarà questo il momento in cui, forse, il mister potrà dire di avere il Bologna che si aspettava.

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