RS-Stadio: Oggi amichevole contro Al Aìn mentre Destro è tornato in gruppo – 30 lug

Inizierà stasera alle ore 18 il ciclo di amichevoli austriache del Bologna, che a Saalfelden incontrerà la formazione dell’Al Aìn, club militante nella massima serie di calcio degli Emirati Arabi, e che come ci racconta Furio Zara nel suo trafiletto su Stadio, probabilmente vestirà una maglia color viola, colore sociale deciso negli anni 70 quando la neonata formazione araba, sfidò in amichevole l’allora potente club belga dell’Anderlecht (che appunto ha la maglia di colore viola), e proprio vista la bravura degli europei, il club Al Aìn decise di indossare lo stesso colore dei belgi. Ma da allora è cambiato parecchio il calcio negli Emirati Arabi, e sarà difficile fare una goleada come quella riuscita all’Anderlecht, tanto più che Donadoni stasera varerà una formazione praticamente senza vere e proprie “punte” di ruolo. Grande assenza anche per l’Al Aìn, visto che l’olandese Ryan Babel che molti ricorderanno con addosso la maglia dell’Ajax e del Liverpool (oltre che della nazionale), non è presente in Austria, ed è la vera punta di diamante della formazione araba, che settimana scorsa ha affrontato l’Udinese B, perdendo 3-0.

Bologna ed Al Aìn hanno già giocato contro una volta, nel ritiro di Sestola del 2000, ed i rossoblu si imposero per 2-0 con gol di Niccolò Galli ed Igor Kolyvanov.

Oggi in campo il Bologna dovrebbe schierare un 4-3-3 con Mirante; Krafth, Oikonomou, Gastaldello, Masina; Pulgar, Nagy,Taider; Di Francesco, Verdi e Krejci.

In panchina potrerebbe sedere anche Mattia Destro, che sebbene non dovrebbe scendere in campo, ieri si è allenato tutto il giorno assieme ai compagni.

Dopo gli allenamenti solitari di Castelrotto, ieri Destro ha fatto entrambi gli allenamenti in gruppo, compresi gli esercizi col pallone ed una partitella, dove per ovvi motivi però i tackle nei suoi confronti erano quasi banditi. Finita la parte coi compagni, Destro è rimasto ancora in campo per una parte atletica personalizzata, in cui ha messo grande intensità, a dimostrazione che il percorso di riabilitazione sta continuando nel modo giusto.

Come detto però l’attaccante non dovrebbe scendere in campo, perchè il rientro in gruppo è un semplice passaggio nel lungo percorso riabilitativo di Mattia, e né lui né lo staff del Bologna vogliono rischiare di mandare all’aria il lavoro fatto finora in nome di un’attuale emergenza attaccanti

Fonte immagine: www.bolognafc.it

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