RS – STADIO: Pallotta-Tacopina, lo scontro – 11 nov

Nei giorni scorsi, come se non bastassero il raffreddamento nei rapporti con Joey Saputo, le scadenze di sabato e una squadra che viene comunque da un punto in due partite, Joe Tacopina ha dovuto subire un altro attacco. 
James Pallotta, presidente della Roma ed ex-datore di lavoro proprio dell’avvocato americano quando questi era vice-presidente dei giallorossi, ha definito il suo ruolo “totalmente ininfluente” nello sviluppo della società che attualmente contende alla Juventus il titolo di Campione d’Italia. Un messaggio ovviamente non gradito dall’entourage di Tacopina, che oltretutto si è chiesto “perché”, dopo un periodo tutto sommato bello insieme, siano arrivate queste bordate da parte di Pallotta.
“Stadio” cerca di ricostruire la vicenda partendo dall’inizio, ovvero da quando Tacopina sbarca in Italia come rappresentante di una cordata pronta a rilevare la Roma, da tempo in difficoltà economiche: è lui l’uomo scelto come vice-presidente da Thomas DiBenedetto nell’ottobre 2011, due mesi dopo lo sbarco nella capitale. Nel luglio del 2012 però DiBenedetto lascia il ruolo di presidente a James Pallotta, che nel giro di poco fa fuori la vecchia dirigenza: oltre a DiBenedetto, lasciano i giallorossi anche il DS Baldini e Cristoph Winterling, quarantenne ex-numero uno dell’Adidas e l’uomo scelto per rilanciare il brand-Roma nel mondo. Tacopina no, rimane al suo posto, e viene anzi ringraziato proprio per essere stato punto di riferimento nel passaggio dalla vecchia alla nuova dirigenza. Lo scorso 8 settembre Joe annuncia di voler tentare la scalata del Bologna, si dimette dal CdA della Roma e lì, probabilmente, iniziano gli screzi tra lui e Pallotta, alimentati anche dall’ormai probabile arrivo sotto le Due Torri di Claudio Fenucci, dimissionario dalla Roma. Il presidente giallorosso contesta le affermazioni di Tacopina, ne ridimensiona i meriti e sostiene che non è vero che l’avvocato avrebbe messo oltre un milione di euro nel club di Totti e De Rossi. Anzi, Joe non avrebbe tirato fuori di tasca un solo euro. Per Tacopina sono basse insinuazioni, e il suo staff starebbe preparando una replica ufficiale. Vedremo come si evolverà la situazione. 

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