RS-STADIO: Per Bianchi la verità a casa sua – 7 nov.

Rolando era poco più che un ragazzino, quando gli si sono aperte le porte dell’Atalanta in quel di Bergamo. Era felice perché era sicuro di aver trovato il posto a lui più congeniale. Come tutti i ragazzini di quell’età ( 10 anni ), era “ limitato “ per quanto concerneva la tecnica, pur essendo bravo a colpire di testa, non aveva il piede…giusto ma, con caparbietà e volontà, è arrivato ad un traguardo che lo ha soddisfatto. Andò a Torino per cinque stagioni  e collezionò buoni risultati, poi, l’estate scorsa, dopo il no di Santa Cruz., la società rossoblu, chiamò Rolando Bianchi. Certo, il suo compito non sarebbe stato semplice, fare dimenticare Gilardino era impresa alquanto difficile ma “ sposò “ ugualmente la…causa. Arrivato a Bologna, Bianchi disse che sarebbe ripartito da zero ma, dopo due mesi, non ha fatto passi avanti, tanto da far pensare ad una sua “ partenza “ a gennaio. Al momento, conferma l’agente nonché fratello di Rolly, è presto per affrontare questo argomento.

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