RS -STADIO: Pioli affonderà il Chievo? – 3 nov

Una squadra che lo ha lanciato nel calcio che conta, due settimane fa la situazione Bologna difficile al limite della conclusione del rapporto con i colori rossoblu e adesso, dopo due vittorie di fila, hanno cambiato il suo campionato, abbandonando la zona bassa della classifica.

Si presenta al Dall’Ara un Chievo relegato all’ultima posizione in classifica, un Chievo che dovrà essere battuto, senza pensare al suo passato e quello che ha rappresentato per lui.

Dopo anni passati a crescere, in realtà come Grosseto, Piacenza e Sassuolo, arrivò a Verona, in quella società, il Chievo, ormai realtà consolidata nel calcio delle Serie A. Dopo quella esperienza approdò a Palermo, alla corte di Zamparini, dove non inziò nemmeno il campionato. Il presidente del Palermo, non ha mai amato la linearità, quindi il loro rapporto si è interrotto ancor prima di iniziare. L’esperienza di Palermo ha reso di fatto Pioli un personaggio più cinico, rispetto a quanto lo fosse prima. Anche da giocatore, il suo appellattivo era di un personaggio “saggio”, forte di un pensiero “Dipende da quello che vuoi ottenere nella vita, Io pensavo a calcio e famiglia, visto anche che mi sono sposato giovane”. Tuttavia la sua esperienza a Palermo lo ha cambiato, anche da un punto di vista di look, prima con la barba, poi con una rasatura da scrittore di altri tempi, ora con l’acquisto di un Maserati. Non abbandona mai il suo essere semplice, parlare chiaramente, lo rende semplicemente mister Pioli. Rispetto a Chievo, dal 2011, ha un mental coach, che lo aiuta ed al quale si è presentato dicendo “Io mi considero un ottimo professionista, ma vorrei migliorarmi”.

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