RS –STADIO: Porte chiuse e voce alta. Così Stefano ha preparato… – 22 dic.

Per molti tifosi, non sarà una buona giornata. Pioli, suo malgrado, è arrivato al traguardo della sua corsa in rossoblu, non senza chiedersi se, in tutto questo tempo, ha fatto, del Bologna, ciò che era nelle sue possibilità. Ieri, a Casteldebole, ultimo allenamento in vista della partita contro il Genoa al Dall’Ara ma assolutamente a porte chiuse e senza occhi indiscreti. Pioli, con voce controllata, impartiva “ ordini “ , ai ragazzi, sui ruoli da gestire e, solo verso sera, il tono so è fatto più…potente contro alcuni difensori che non attuavano quello che il Mister  stava suggerendo. Questo è il tecnico semi esonerato, colui al quale, a marzo, hanno presentato, per la firma, un contratto che, da persona onesta e leale qual è, ha sottoscritto ma che, successivamente, altri non hanno mantenuto. Oggi, si presenta, di nuovo, con la difesa a tre, un trequartista e due punte mentre, Garics e Antonsson si contenderanno la maglia del centrale destro. Curci in porta, dunque, e Natali “ dirigerà “ il reparto difensivo, Perez ricoprirà il suo ruolo in mezzo al campo con Krhin. El Ruso non ha ancora acquisito la sua forma fisica che lo distingue ma, la personalità e l’aggressività di questo ragazzo, potranno far fronte ai suoi guai di questa stagione. Morleo sarà schierato sulla sinistra mentre Kone, pur essendo il goleador della squadra, si trova proiettato nel ruolo di laterale destro. Questa posizione è al di fuori dei suoi criteri ma, Pana, dovrà dimostrare la sua elasticità tanto da essere preciso sotto porta come ha fatto finora anche se in altro ruolo. Diamanti avrà il compito di proporre alle due punte, Cristaldo e Moscardelli, come augurare Buon Natale a tutti i tifosi della curva Bulgarelli ed ai giovani che, accompagnati dai genitori, saliranno in Curva San Luca per incitare, speriamo, la squadra rossoblu di casa.

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