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RS-STADIO: Rissa tra ultras, per adesso 8 identificati – 28 lug
Appartengono a entrambe le tifoserie gli otto tifosi identificati in seguito alla rissa scoppiata mercoledì scorso prima della partita amichevole tra Bologna e Spezia a Castelrotto: sono accusati di rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e violenza privata, saranno vittima di Daspo e non potranno accedere quindi per i prossimi anni ad alcun impianto sportivo italiano. Queste le prime conseguenze del lavoro della procura di Bolzano, che grazie alla collaborazione delle Digos di Bologna e La Spezia è riuscita ad identificare alcuni dei protagonisti dell’increscioso episodio avvenuto quasi una settimana fa e che aveva finito per spaventare anche i numerosi bambini presenti. Annunciati altri provvedimenti a breve: non finisce dunque qui, ma i primi identificati non saranno gli ultimi. Lo racconta il “Corriere dello Sport – STADIO” nella sua edizione odierna.
Appartengono a entrambe le tifoserie gli otto tifosi identificati in seguito alla rissa scoppiata mercoledì scorso prima della partita amichevole tra Bologna e Spezia a Castelrotto: sono accusati di rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e violenza privata, saranno vittima di Daspo e non potranno accedere quindi per i prossimi anni ad alcun impianto sportivo italiano. Queste le prime conseguenze del lavoro della procura di Bolzano, che grazie alla collaborazione delle Digos di Bologna e La Spezia è riuscita ad identificare alcuni dei protagonisti dell’increscioso episodio avvenuto quasi una settimana fa e che aveva finito per spaventare anche i numerosi bambini presenti. Annunciati altri provvedimenti a breve: non finisce dunque qui, ma i primi identificati non saranno gli ultimi. Lo racconta il “Corriere dello Sport – STADIO” nella sua edizione odierna. (foto: todaysport.it)
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