RS – STADIO: Salvezza impossibile? No, è già successo – 22 apr

Stagione 2008/09: il Bologna è appena tornato in A. Ce lo ha riportato Arrigoni, che è partito con la piena fiducia della società ma che a novembre è già esonerato, con la squadra in piena zona retrocessione. Arriva Mihajlovic, tecnico che ora sta facendo bene alla Sampdoria ma che allora è un esordiente: ci prova, Sinisa, ma più di qualche filotto di pareggi ottiene poco, mantenendo comunque la squadra quasi in linea di galleggiamento.
Non basta per sperare nella salvezza, ed è così che a sei giornate dal termine viene allontanato: al suo posto arriva Giuseppe Papadopulo, che vince all’esordio ma perde inopinatamente in casa la gara successiva con la Reggina. Situazione: 4 giornate al termine, Bologna terz’ultimo con 29 punti. Ricorda qualcosa?

Bene, quel Bologna ritrovò se stesso proprio nel finale di campionato: pareggio a Torino con i granata diretti concorrenti, rimonta vittoriosa all’ultimo minuto di recupero in casa con il Lecce, pareggio in trasferta contro un Chievo che con un punto si salva e vittoria all’ultima giornata contro il Catania, vittoria chiara e determinata arrivata nella prima mezzora. E’ già successo che il Bologna fosse quindi in questa situazione ma che nonostante tutto arrivasse alla salvezza: certo una mano la diede, oltre a una rosa che in attacco poteva contare su Di Vaio, Adailton, Marazzina e un giovane Osvaldo, anche la fortuna. Milito al 93°, penultima giornata, segnò su rigore il gol della vittoria 3 a 2 del Genoa sul Torino, che rese i felsinei padroni del proprio destino in virtù del sorpasso sui granata.
Stavolta potrebbe non andare così, ma se la situazione può sembrare senza via d’uscita basti pensare che in quel 2008/09 il Torino, terz’ultimo, retrocesse con 34 punti realizzati. In questo campionato, con lo stesso punteggio, si sarebbe salvi da tempo. Bisogna smuovere la classifica, contando anche sul fatto che pur sembrando più vivo dei rossoblù, il Sassuolo è sempre il Sassuolo e non è detto che viaggerà spedito: certo è che segnare un gol, vincere una gara, sarebbe dannatamente utile. 

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